Roma. Valoritalia presenta Dioniso

Dioniso è probabilmente la divinità più complesse tra gli abitanti dell’Olimpo. In genere collegato al vino, in realtà ha molte più sfaccettature. Generato da Semele e Giove si innamorò solo due volte a differenza del genitore fedifrago. Subì una serie di trasformazioni durante la sua leggendaria esistenza. La sua ultima metamorfosi? Una novità tecnologica per la certificazione e la tracciabilità dei vini Dop e Igp messa in campo da Valoritalia con la collaborazione di Cisco e Hitachi. Un progetto telematico, oggi, operativo dopo oltre due anni di analisi e sviluppo, che, in linea con il trend crescente della dematerializzazione, permette di raccogliere la mole di informazioni provenienti dagli attori della filiera in un’unica grande piattaforma digitale a disposizione degli operatori, che potranno contare su un elevato grado di automazione dei processi di certificazione, con il vantaggio della tempestività, della certezza del dato informativo e della personalizzazione. Valore aggiunto di Dioniso, inoltre, l’interscambio continuo tra utente e gestionale che permette in pochi click e con una notevole riduzione di tempi e costi di elaborare, interrogare e sintetizzare. Altro scacco matto per Valoritalia che ambisce alla certificazione di scoperte che tendono a migliorare la qualità di vita dei cittadini.