La Juve vuole Cristiano Ronaldo: ecco la strategia bianconera

Il Mondiale di Cristiano Ronaldo è terminato. Il suo Portogallo lascia la competizione russa e così CR7 torna a disposizione del Real Madrid. Ma la sua permanenza nel club di Florentino Perez è in forte dubbio. Cristiano Ronaldo al Real Madrid ha un contratto con tanto di ingaggio stellare. Tuttavia il portoghese vorrebbe fare nuove esperienze. Tra le opzioni ci sono il Manchester United o il Psg. A tentare CR7 ci sarebbe anche la Juventus. Tuttosport, quotidiano ben informato delle vicende di casa Juve, riferisce di un incontro tra Jorge Mendes, procuratore di Cancelo, e John Elkann, presidente di Fiat Chrysler Automobiles e di Exor. Il manager portoghese è stato visto varcare i cancelli del Parco de La Mandria, direzione Royal Park Golf I Roveri, il circolo che dista pochi metri dalla residenza del presidente juventino. C’è però da fare i conti con diversi ostacoli ad iniziare dalla clausola di Cristiano Ronaldo. Conta però la volontà del giocatore che, senza clausola, vale diversi milioni, almeno 200. Considerando che tra 120 – 160 è valutato Milinkovic-Savic, a 200 milioni la Juve farebbe un grande affare ingaggiando CR7. Beppe Marotta e Fabio Paratici possono arrivare alla cifra con delle cessioni tra gli altri di Rugani, Sturaro, Higuain e Alex Sandro. C’è poi la questione ingaggio. Al Real il portoghese guadagna 21 milioni di euro netti all’anno. La Vecchia Signora dovrebbe sborsare una bella cifra. Ma la Juve ha un vantaggio rispetto alle altre contendenti. I suoi conti sono in ordine e il fair play finanziario è ben gestito. A Torino CR7 troverebbe un grande pubblico e l’ingaggio da 30 milioni si ripagherebbe da solo tra sponsorizzazioni e trofei da mettere in bacheca. Sognare è lecito, provarci altrettanto.