Matteo Salvini avvisa Luigi Di Maio: pronto a fare saltare tutto

Matteo Salvini è infuriato. Al punto da essere pronto a fare saltare tutto e andare subito all’incasso con le urne. Le proposte dei grillini danneggiano l’Italia. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è il cosiddetto decreto della dignità Luigi Di Maio. “Capisco la voglia del collega Di Maio di limitare il precariato. Ma faremo attenzione che nel nome della lotta al precariato, sacrosanta, non si danneggino gli interessi dei lavoratori e delle imprese costringendole al nero”. E’ stato l’avviso ai grillini. Tutto è partito con i fattorini del cibo su cui il ministro Di Maio ha alzato un polverone senza risolvere il problema. Ora il decreto dignità, annunciato come il provvedimento della svolta nell’economia italiana. Abolire redditometro, spesometro e split payment sono scelte legittime e fattibili ma sul lavoro Di Maio non può fare semplici spot. La delocalizzazione delle imprese non si combatte con le sanzioni ma creando in Italia le condizioni per produrre e lavorare bene. Il precariato si riduce stimolando la crescita e creando occupazione. Lo fanno le aziende, non i decreti. I paletti che il ministro vuole imporre distruggono le società che operano nel settore del turismo estivo. Un rapporto di Unioncamere stima in 1,3 milioni i rapporti di lavoro previsti entro agosto, di cui 510 mila solo a giugno. Un atto del governo può fare saltare tutti i piani, creando difficoltà al normale svolgimento dell’attività, quindi alla capacità e alla possibilità di produrre reddito. La Lega avvisa Di Maio: le scelte sbagliate si pagano. Via Bellerio non è disponibile ad operazioni kamikaze. Gestire l’Italia non è un gioco virtuale. Di questo passo Matteo Salvini non impiegherà tanto a staccare la spina al Governo grillino.