Dario Nardella si ricandida: “mi piace stare a Firenze”

Obiettivo 2019 per Dario Nardella. Il sindaco si ricandida. “Non ho comprato nessun biglietto per Roma o Bruxelles perché mi piace stare a Firenze e voglio restarci, perché sto bene con i miei cittadini e credo che i miei cittadini stiano bene con me”. Il primo cittadino chiarisce quali sono i suoi obiettivi politici.

Dario Nardella: secondo mandato come sindaco di Firenze

Il primo cittadino punta al bis. L’obiettivo del secondo mandato e quindi della riconferma a Palazzo Vecchio, è alla portata di Nardella. Per vincere la sfida per la riconquista della poltrona nella prossima primavera, il piddino punta sul rafforzamento della sua azione di governo. “Trasporto pubblico, per noi fondamentale; lotta al degrado, che significa buche, viabilità, verde pubblico, pulizia e riqualificazione delle periferie; attenzione alla persona, alla famiglia e agli anziani. Su questo noi andiamo avanti”.

Nardella si chiama fuori dalle vicende interne al partito

Non commenta la proposta dell’ex ministro Calenda sul “superamento del partito” e le posizioni del segretario reggente Martina che difende un “ripensamento del partito”. Poi però dice la sua. “Do un consiglio ai dirigenti romani del mio partito. Non c’è bisogno di studiare libri di politica, vengano a vedere le tante città dove il Pd governa e le cose funzionano, dove c’è il consenso dei cittadini. Studino quelle città dove domenica abbiamo vinto. Ecco, ripartiamo da lì, senza grandi formule teoriche che i cittadini non capiscono”. “Il Pd ha vinto dove non ha litigato, non ha perso tempo nelle divisioni, e dove le amministrazioni hanno lavorato al fianco dei loro cittadini”.