Milan. Tifosi furiosi con Yonghong Li: vuole andare all’asta

Asta al rialzo. Il patron cinese Yonghong Li ha deciso di non vendere oggi il Milan. Stamani è intanto attesa la sentenza uefa: un anno senza coppe e 30 milioni di multa. Con Rocco Commisso il manager orientale ha giocato al rialzo. Yonghong Li ha cambiato le carte in tavola. Il proprietario di Mediacom Communicationsm non ha gradito questa mossa. L’ultimatum di oggi rimane invariato ma non c’è più la fiducia di prima. Yonghong Li avrebbe deciso ad andare avanti con il Milan. Punta a versare i 32 milioni di euro a Elliott entro il 6 luglio e a prendere tempo fino ad ottobre. Dal 7 luglio così spera di creare un’asta. Una speculazione sulla pelle del Milan! I tifosi sono arrabbiatissimi con Yonghong Li. La reazione della Uefa sarà violenta. Senza cambio di proprietà, infatti, cadono le speranze di ribaltare al Tas la sentenza di Nyon. L’ipotesi accreditata è quella di un anno fuori dalle coppe e multa – circa 30 milioni – con una parte da pagare subito e parte, invece, con condizionale.