Sette milioni e mezzo di italiani riceveranno la quattordicesima

In arrivo la quattordicesima per quasi 7 milioni e mezzo di italiani che la riceveranno tra la seconda metà di giugno e la prima di luglio. L’importo medio è di 1.250 euro per i dipendenti e di 480 euro per i pensionati, per un totale di circa 6,8 miliardi di euro. Si tratta di un’iniezione di liquidità consistente. Solo il 47%, pari a 3,2 miliardi, andrà in consumi. Il 29%, pari a 2 miliardi di euro, sarà usata per le spese fisse e per saldare conti in sospeso e debiti con il fisco, tra cui le ultime rate della rottamazione delle cartelle esattoriali. Cresce anche la quota di risparmiatori, che quest’anno accantoneranno quasi 1,6 miliardi (il 23%) quasi 600 milioni in più dello scorso anno. È quanto emerge dalle elaborazioni dell’Ufficio Economico Confesercenti sulla base dei dati Istat e un survey SWG. La quota di quattordicesima destinata ai consumi sarà usata per le vacanze, su cui confluiranno circa 1,6 miliardi di euro, mentre 1,2 miliardi andranno via per regali e altre spese straordinarie, come il rinnovo degli elettrodomestici. All’incirca 500 milioni verranno usati negli imminenti saldi estivi. Tra le spese obbligate, invece, la voce più consistente è costituita dai conti in sospeso: debiti, bollette scadute e pagamenti in ritardo cui gli italiani destineranno all’incirca 800 milioni di euro. Il fisco assorbirà all’incirca 400 milioni di euro. Altri 400 milioni andranno ai mutui, mentre 300 milioni di euro circa saranno impiegati per spese legate alla salute. Per quanto riguarda il risparmio, 1,4 miliardi di euro diventeranno liquidità di riserva, mentre 200 milioni saranno immobilizzati in qualche forma di investimento.