Milano. Consegnate rampe portatili a 12 ragazzi e ragazze affetti da SMA

Sono state consegnate a 12 ragazzi e ragazze affetti da atrofia muscolare spinale (SMA) le rampe portatili donate dall’associazione SMArathon ONLUS per permettere loro di superare la barriera dei gradini e consentire l’accesso quasi ovunque con la sedia a rotelle o con le carrozzine elettriche. Alla cerimonia, che si è svolta presso la sede della Polizia locale di Milano, erano presenti anche la vice sindaco Anna Scavuzzo, l’assessore alla Mobilità Marco Granelli e il comandante della Polizia locale Marco Ciacci che hanno accolto giovani e genitori nel cortile del Comando. L’atrofia muscolare spinale, o SMA, è una malattia genetica del sistema nervoso che colpisce i motoneuroni provocando un progressivo indebolimento dei muscoli del corpo. All’origine della patologia c’è una mutazione genetica, ereditaria, del DNA. “Queste rampe sono una soluzione semplice e portatile – ha aggiunto la vice sindaco Anna Scavuzzo – per affrontare gradini o dislivelli che impediscono ai ragazzi di vivere la quotidianità. Sono pochi centimetri, ma per chi vive su una carrozzina elettrica possono essere una vera montagna insormontabile. Ringraziamo l’associazione SMArathon per questo gesto generoso. Anche la Polizia locale sarà al loro fianco per sanzionare i comportamenti incivili che impediscono loro di potersi muovere liberamente nella nostra città”. “Rendere accessibile a tutti il trasporto pubblico – ha concluso Marco Granelli, assessore alla Mobilità e all’Ambiente – è un impegno e una priorità di questa giunta. Recentemente il Comune ha stanziato 12 milioni di euro per l’accessibilità di sette linee tramviarie e ATM ha deliberato l’acquisto di nuove vetture di tram a pianale ribassato. Ogni gesto a favore di una mobilità accessibile è un passo avanti per tutti: quello di oggi, oltre ad essere un segnale concreto, è anche un momento utile per sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi che ogni giorno devono affrontare i disabili”. “Abbiamo scelto di fondare questa associazione – ha spiegato Elena Muserra De Luca, fondatrice insieme al marito di SMArathon ONLUS – dopo aver scoperto la malattia di nostra figlia Rebecca. Dopo un primo momento di smarrimento ci siamo convinti che creare un’associazione per raccogliere fondi per la ricerca era il minimo che potessimo fare. Oggi doniamo queste rampe perché aiutare i ragazzi affetti da SMA a vivere il più possibile un’esistenza normale è fondamentale. Tutti devono poter accedere ovunque, senza impedimenti”.