Giuseppe Conte. Curriculum “gonfiato”: professore smentito anche da Malta

Una figuraccia a 5 Stelle. Luigi Di Maio ha ridicolizzato l’Italia in tutto il Mondo. Questa volta non si parla di preoccupazioni espresse per via del populismo, ma dello scandalo del caso del curriculum “gonfiato” di Giuseppe Conte. L’Università di Malta, contattata da Il Messaggero, ha affermato che “non c’è traccia nei registri” del giurista. “Giuseppe Conte non ha mai fatto parte del corpo docenti permanente dell’università, questo non esclude che egli abbia potuto essere coinvolto in alcune letture organizzate nell’estate 1997 dalla defunta Foundation for International Studies”, ha spiegato. La bomba mediatica è scoppiata martedì dopo che il New York Times ha screditato l’aspirante premier pentastellato per avere menzionato un periodo di perfezionamento degli studi giuridici alla New York University che non risulta. L’ateneo infatti aveva evidenziato che il professore foggiano non ha mai partecipato a un corso o un master. La portavoce della New York University ha però confermato che “sebbene Conte non abbia avuto uno status ufficiale alla NYU, a lui fu dato il permesso di condurre ricerche presso la biblioteca della School of Law tra il 2008 e il 2014”. La Duquesne University di Pittsburgh smentisce che sia mai stato un loro studente. L’università statunitense è stata citata nel curriculum di Conte sempre per il perfezionamento di studi giuridici avvenuti nel 1992. Ma “Giuseppe Conte non è presente come studente dell’università, non ha frequentato alcun corso ufficiale”. L’ateneo ha però spiegato che anche se il professore di diritto non è stato registrato come studente, “all’inizio degli anni ’90 è stato alla Dunquesne University in virtù di un’affiliazione con l’istituto Villa Nazareth, un programma culturale finanziato a Roma dal cardinale Tradini, che incoraggiava scambi tra studenti”. Il capitolo curriculm “gonfiato” è molto lungo con altri casi che sono venuti fuori. Un’occasione persa per il M5S e per la Lega che ora devono necessariamente trovare un piano B.