Notte di festa a Parma per il ritorno in Serie A

La favola del Parma che torna in Serie A. L’amarezza del Frosinone che pareggia 2-2 in casa contro il Foggia. Ad esultare sono i ducali che, grazie al 2-0 a La Spezia, agganciano i gialloblù e tornano nella massima serie per lo scontro diretto a proprio favore. In zona salvezza l’Entella vince 1-0 a Novara condannando i piemontesi alla retrocessione in C. I liguri si giocheranno invece lo spareggio play-out contro l’Ascoli. Al Frosinone bastava una vittoria contro un Foggia privo di motivazioni per tornare dopo due anni in Serie A, ma quella che doveva essere una festa si è trasformato in incubo. La promozione diretta sfuma per lo scontro sfavorevole rispetto al Parma. Ci sono quindi i play-off, che i laziali giocheranno da terzi in classifica. E’ clamoroso: in Serie A ci va il Parma. La squadra di D’Aversa passa 2-0 a La Spezia grazie alle reti di Ceravolo e Ciciretti. Dopo il crac dell’era Ghirardi, grazie all’impegno ed alla passione di sette imprenditori del territorio, uniti alla piccola fetta di azionariato diffuso, i ducali sono ripartiti nell’estate 2015, sotto la denominazione di Parma Calcio 1913, dagli inferi della serie D con rinnovato entusiasmo, record di diecimila abbonati, affidandosi alle “vecchie” glorie di metà anni Novanta: il presidente Scala, il responsabile dell’area tecnica Minotti e l’allenatore Apolloni. Campionato dominato fin dalle primissime giornate ma i cattivi risultati della stagione successiva in Lega Pro portarono al clamoroso ribaltone tecnico e dirigenziale: in panchina arriva l’emergente D’Aversa che, coadiuvato dal neo ds Faggiano, prima prova invano la rincorsa al Venezia, promosso direttamente, poi intraprende una fantastica cavalcata ai play-off fino alla finale di Firenze vinta sull’Alessandria. Poi l’ingresso da azionista di maggioranza dell’imprenditore cinese Jiang Lizhang, già leader del gruppo Desports, al timone del club ducale che ha ance acquisito in via provvisoria il Centro Sportivo di Collecchio. Un’emozione speciale per il capitano Alessandro Lucarelli che, alla soglia dei 41 anni da compiere a luglio ed unico dei reduci della rosa di serie A, entra nella leggenda, tornando titolare a distanza di appena 24 giorni dall’operazione al menisco, con la terza promozione di fila in tasca, come lui solo Baraye, ed ora potrebbe essere tentato di continuare l’avventura decennale al Parma. “Tre anni fa ci davano per morti: si sono sbagliati. Noi siAmo AncorA quA!” scrive su Twitter il Parma Calcio 1913, con le “A” maiuscole per festeggiare il ritorno nella massima serie a soli tre anni dalla radiazione della vecchia società ducale. Con Parma ed Empoli direttamente in Serie A, saranno Frosinone, Palermo, Venezia, Bari, Cittadella e Perugia a disputare i play-off per l’ultimo posto disponibile. Ciociari e siciliani direttamente in semifinale, mentre ai quarti ci saranno le sfide Venezia-Perugia e Bari-Cittadella (partita secca). Tre dei quattro allenatori (Inzaghi, Nesta e Grosso) sono campioni del mondo 2006. Già dal prossimo weekend si parte. Il Novara perde 1-0 al Piola contro l’Entella e dopo tre anni retrocede in Serie Serie C. Eroe della serata per i liguri è Marco Crimi, autore del gol vittoria al 68′. La vittoria della Virtus vale l’aggancio ai piemontesi, condannati dallo scontro diretto. La squadra di Volpe ora disputerà il play-out contro l’Ascoli, che ha pareggiato 0-0 in casa contro il Brescia. Salve Avellino (2-1 a Terni), Cesena (1-0 alla Cremonese) e Pescara (0-0 a Venezia).