Silvio Berlusconi a breve tornerà in Parlamento

Silvio Berlusconi tornerà in Parlamento a breve. Al leader di Forza Italia non servono necessariamente elezioni anticipate per riprendersi uno scranno. Dopo la decisione del tribunale di Milano di sospendere gli effetti della legge Severino, la sua candidabilità apre la strada al suo ritorno come senatore. Il Rosatellum prevede che se si libera un seggio si rivota. Basterebbe che uno dei parlamentari di Forza Italia eletti nei collegi uninominali lasci. Tra i papabili c’è Adriano Galliani. In questo caso scattano elezioni suppletive per sostituire il deputato o il senatore e ridare al collegio il proprio rappresentante. Silvio Berlusconi potrebbe avvantaggiarsi della rinuncia volontaria di uno dei suoi parlamentari. Magari uno al quale potrebbe essere garantito un posto di sottogoverno o un’altra compensazione. C’è anche un’altra strada. Si vota al Csm, che prevede anche l’elezione di membri laici. Un forzista a Palazzo dei marescialli lascerebbe il seggio offrendo così al leader l’occasione per insediarsi nell’arco di pochi mesi. Il ritorno in Parlamento è molto vicino.