Abuso di ansiolitici anche tra i bambini di 11 anni

E’ allarme per l’abuso di ansiolitici, anche tra i bambini di 11 anni. La Gran Bretagna vive una situazione d’emergenza così come denuncia l’associazione “Addaction”, secondo la quale i ragazzini assumono un medicinale come alternativa alle droghe, credendo che sia meno dannoso. Tra i più piccoli è diffuso un farmaco impiegato per trattare gli attacchi di ansia e di panico. Nel Regno Unito si può avere su prescrizione, ma in qualche modo i giovani se lo procurano lo stesso. Usano infatti di nascosto i prodotti dei genitori. La Bbc ha inviato una richiesta di informazioni a 6 ambulanze sulle chiamate ricevute per incidenti legati all’ingestione del farmaco nei minori di 18 anni. A fornire i dati più precisi è stato il servizio North East Ambulance Service, che nel 2017 ha gestito ben 240 chiamate per abuso di questo medicinale da parte di bambini e ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 18 anni. Casi simili sono stati registrati anche nel 2014 e nel 2016. Nick Lind, vice preside della Redland Green School di Bristol, ha affermato di aver inviato negli ultimi 18 mesi diverse lettere ai genitori, spiegando che gli studenti ritengono che sia “un’alternativa sicura alle droghe illegali. I ragazzi stanno scoprendo che il medicinale è disponibile nelle case, dato che molte persone lo usano. Pensano quasi che sia un modo sicuro di drogarsi”.