A Rocco Gatto l’onesto mugnaio

Riceviamo una splendida poesia scritta da Fabio Strinati, poeta, scrittore, pianista e compositore. L’autore ha pubblicato diversi libri e alcuni sono stati tradotti anche in altre lingue: spagnolo e romeno. Ha scritto alla nostra redazione per sottoporre all’attenzione dei lettori un breve testo poetico inedito dedicato a Rocco Gatto, mugnaio ucciso dalla ‘ndrangheta nel 1977. Si tratta di un testo alla sua memoria. Abbiamo scelto di proporlo certi che sarà di grande interesse per chi legge, sia per la bravura di Strinati sia per la tematica di viva attualità trattata.

A Rocco Gatto (l’onesto mugnaio)

Onesto fino in fondo come la primavera che arriva lesta e nei campi pronti e dormono intorno, ancora gli eleganti gigli come grilli ai confini di una notte pesta che arriva in fretta come serpenti viscidi, nell’ombra del peggior inganno…, come la morte maligna che lavora sempre, senza riposo nemmeno quando il sole presta quel suo raggio alla domenica in festa, e le campane, che rintoccano il tuo nome buono senza chiederti nemmeno un soldo di mazzetta!