Luigi Di Maio corteggia i dem

Chi l’avrebbe mai detto. I grillini che scendono a patti con il partito di Matteo Renzi, che fanno la corte ai dem. “Il prossimo governo sarà quello dei cittadini non dei partiti”. Afferma il grillino Luigi Di Maio al Corriere della Sera. L’aspirante premier corteggia il Pd invitandolo a lavorare sui punti in comune: lavoro, povertà, tasse. “Firmiamo il contratto alla tedesca sui tempi”. Sul reddito di cittadinanza Di Maio propone di “partire dal salario minimo orario”. Anche sulle tasse si può “trovare l’intesa” con il Pd, parola di Di Maio. Il leader del M5S invita a partire dalla riduzione delle aliquote Irpef, Ires e Irap e anche la detrazione per i figli a carico, proposta sostenuta dai dem.