Salute intima dell’uomo: prevenzione e cura

Il tema della salute intima in ambito maschile continua per molti ad essere una sorta di tabù. Nonostante nel 2018 il web abbia portato l’informazione tra tutte le classi sociali e tra tutte le fasce d’età, sul tema c’è scarsa informazione e poca voglia di affrontarlo. Su Saluteintima.it c’è modo di approfondire la tematica in modo scientifico e dettagliato, con l’opportunità di scoprire aspetti importanti della propria persona.

I disturbi dell’erezione maschile

In un dettagliato post il magazine di salute maschile, affronta la tematica dei disturbi dell’erezione sempre più frequenti tra la popolazione adulta di sesso maschile. Un uomo su dieci è interessato dal problema. Se si guarda agli over 70 la percentuale sale addirittura al 50%.

La disfunzione erettile rientra nella categoria dei problemi di natura sessuale. E’ un disturbo che si può verificare sia in modo episodico e circoscritto, sia costante in presenza di determinate patologie psicologiche e fisiche.

Chi è affetto da tale problema non può completare un rapporto sessuale. L’erezione infatti o non avviene o non rimane tale. La scienza ha affrontato il problema anche proponendo farmaci come quello per allungare il pene.

Disfunzione erettile: intervenire con tempestività

Salute Intima pone l’accento sull’importanza di intervenire senza indugio per scongiurare implicazioni psicologiche anche piuttosto sgradevoli come la caduta dell’autostima e in casi estremi stadi depressivi. E’ importante agire sulla causa della disfunzione erettile. L’impotenza – è bene precisarlo – non è una malattia nel senso stretto del termine, piuttosto è un sintomo. La disfunzione ha tre stadi: primaria, secondaria e situazionale.

L’impotenza è conseguenza anche di malattie cardiovascolari o vascolari. A rischio sono soprattutto le persone che sono affette da obesità, diabete, insufficienza cardiaca, colesterolo alto e ipertensione. Sono tutte patologie che tendenzialmente interferiscono con il flusso sanguigno nel pene.

Negli over 60 anni si può verificare un’ipertrofia prostatica che porta all’ingrossamento della prostata. Anche eventuali traumi subiti dalla colonna vertebrale e malattie degenerative possono comportare disturbi erettivi.

L’assunzione di determinati farmaci, l’abuso di sigarette e di alcolici, possono sfociare in questo odioso problema. L’andrologo è il professionista a cui rivolgersi per monitore lo stato di salute intima. Mediante indagini cliniche si valuterà la possibile disfunzione erettile per trovare il migliore rimedio.

La corretta alimentazione

Mangiare in maniera corretta aiuta al benessere complessivo della persona e incide positivamente anche sulla salute intima. Sono consigliati alimenti leggeri, ma ricchi di bioflavonoidi. Saluteintima.it suggerisce di mangiare limoni, uva e pompelmo. Ma anche alimenti afrodisiaci: peperoncino, avocado, asparagi, mandorle e molluschi. Aiutano ad aumentare il desiderio sessuale. Evitare invece un eccesso glicemico. Bisogna stare lontani da cibi grassi e di difficile digestione e anche dalla caffeina.

Come curare la disfunzione erettile

L’anice ha proprietà afrodisiache, il ginseng migliora invece il benessere psicofisico. La palma nana è un rimedio fitoterapico impiegato con frequenza in caso di disturbi della prostata. La maca andina è tra i migliori rimedi naturali per curare la disfunzione erettile. Utile anche lo zafferano per le sue proprietà afrodisiache.

L’aglio è associato al Viagra, ma non presenta gli effetti collaterali del farmaco. Ci sono molti integratori naturali utili come cura del problema. Su Salute Intima è possibile approfondire la tematica della disfunzione erettile e leggere nel dettaglio tutte le possibili soluzioni relative alla salute intima della persona.