Formazione professionale, cosa c’è da sapere

corsi di formazione professionale sono quelli che vengono messi a disposizione di chi è interessato a prepararsi per lo svolgimento di una professione e, quindi, a un ingresso sul mercato del lavoro o un re-inserimento nello stesso. In inglese, la sigla che identifica i corsi di formazione professionale è VET, un acronimo che deriva dall’espressione in lingua inglese Vocational Educational Training.

Alla scoperta della formazione professionale

Si tratta di percorsi scolastici la cui competenza spetta alla Regione di riferimento, ma che hanno dignità identica a quelli di competenza statale; ovviamente, in base al tipo di professione che gli allievi sono intenzionati ad apprendere il percorso formativo si differenzia. Di solito, ciascuna scuola di formazione professionale mette a disposizione vari percorsi, che si distinguono in funzione della professione verso cui indirizzano gli allievi. Spesso i corsi usufruiscono di un finanziamento che proviene in parte da un fondo comunitario, il cosiddetto Fondo Sociale Europeo, che contribuisce a ridurre in modo significativo le spese che devono essere sostenute dalle famiglie in proposito. La qualità dei corsi professionali che vengono avviati e delle strutture è certificata, invece, dall’accreditamento, che rappresenta la via attraverso la quale le scuole di formazione professionale hanno l’opportunità di usufruire del co-finanziamento.

Quanto dura il percorso

A seconda dei casi, il percorso di studi può essere di tre o di quattro anni: la differenza è che al termine del percorso triennale si consegue una qualifica professionale, mentre quello quadriennale permette di ottenere un diploma professionale. Entrambi i titoli, in ogni caso, sono riconosciuti per l’accesso a eventuali concorsi pubblici: tuttavia, al momento non permettono di iscriversi a corsi universitari, anche se ci possono essere differenze a livello regionale (in Veneto, per esempio, in un futuro non molto lontano lo scenario potrebbe cambiare grazie alla Legge sul sistema educativo regionale).

Le tipologie di formazione professionale

Sono due le categorie più importanti a cui può essere ricondotta la formazione professionale: la prima è la formazione professionale iniziale, che è destinata ai giovani alunni che sono ancora nell’età dell’obbligo scolastico; la seconda, invece, è la formazione professionale continua, che si basa su corsi che sono destinati a tutti coloro che – completato il ciclo di studi – desiderano riqualificarsi per tornare a far parte del mondo del lavoro dopo esserne stati esclusi o semplicemente hanno intenzione di provvedere a un aggiornamento delle proprie skills. Si parla, a proposito della formazione professionale continua, di lifelong learning, che corrisponde alla formazione di un soggetto nel corso di tutta la sua vita. Uno degli elementi peculiari della formazione professionale è rappresentato dalla presenza consistente di laboratori didattici, spesso ad alto tasso tecnologico. I centri di formazione professionale non di rado si avvalgono di diverse partnership con imprese del territorio circostante e aziende importanti, in virtù delle quali hanno la possibilità di aggiornare senza soluzione di continuità non solo i responsabili della formazione, ma anche le attrezzature, così da non restare indietro in un mercato del lavoro che è in costante evoluzione e che è protagonista di cambiamenti spesso improvvisi o repentini. Anche per questo motivo, le competenze che gli allievi acquisiscono nei corsi e che possono sfruttare una volta conclusi gli studi sono altamente efficaci e – soprattutto – possono essere spese con successo sia nel caso in cui si sia interessati a continuare gli studi, sia nel caso in cui si abbia la necessità di mettersi in cerca di un lavoro. I centri di formazione professionale propongono corsi e qualifiche differenti, non di rado orientate verso il tessuto produttivo e il contesto lavorativo del territorio di riferimento: così, nascono figure in grado di operare nelle organizzazioni e nelle imprese circostanti, anche per merito di un insegnamento che si fonda su un metodo induttivo.