Milano. Fermato furgone della mafia carico di esplosivo

La Polizia ha fermato un furgone proveniente dalla Francia presso il traforo del Monte Bianco. A bordo sarebbe stato trovato materiale che potrebbe essere esplosivo. L’autista del mezzo dell’est Europa è stato fermato. L’indagine, condotta dalla squadra mobile di Milano, è legata ad una vicenda di criminalità. Gli inquirenti al momento escluderebbero, infatti, qualsiasi collegamento con il terrorismo.

Il furgone di colore bianco è stato fermato all’alba mentre era in entrata sul territorio nazionale. L’operazione è stata condotta in collaborazione con la polizia di frontiera. Sono intervenuti anche gli artificieri, che hanno portato via diversi candelotti nascosti in una portiera del mezzo.

Oltre all’autista, sul furgone viaggiavano altri passeggeri, anche loro originari dell’est europeo, che da alcune ore sono sotto interrogatorio da parte dell’autorità giudiziaria. Sul posto il procuratore capo di Aosta, Paolo Fortuna, e il sostituto procuratore Luca Ceccanti. L’operazione nasce da un’indagine antidroga della squadra mobile di Milano.

Il furgone era guidato da un bosniaco ed aveva proprio targa bosniaca. Il guidatore del furgone ha 56 anni. Nel retro del furgone c’erano anche due detonatori.