Com’è composto il mercato degli smartphone oggi?

Per la prima volta, dopo anni dalla presentazione del primo Iphone, il mercato degli smartphone è in netto calo. La leggera flessione che ha ricevuto questo mercato è stata considerata da molti “storica”, ma anche prevedibile.

Per dare una ragione valida a questa debolezza improvvisa bisogna analizzare l’evoluzione tecnologica che il settore ha ricevuto e i nuovi competitor. Se qualche anno fa non acquistavi un telefono di fascia alta eri quasi “obbligato”, un anno dopo, ad acquistare un nuovo modello poiché le prestazioni non erano più sufficienti oppure lo smartphone presentava qualche problema.

Ultimamente, da due anni circa, i produttori creano smartphone di fascia bassa, capaci di soddisfare le esigenze di ogni tipo di utenza. Di conseguenza, gli utenti effettuano in maniera meno frequente un cambio di cellulare e inoltre i nuovi acquisti non sono più rivolti ai telefoni considerato top di gamma.

I dispositivi Huawei Honor sono l’esempio perfetto: prezzi contenuti, prestazioni molto soddisfacenti, una interfaccia grafica semplice e minimale ed infine un design accattivante. Un altro marchio simile ad Huawei è il brand Xiaomi. Quest’azienda produce smartphone di ottima qualità ad un prezzo ancor più contenuto.

Da poco l’azienda Xiaomi è sbarcata nel mercato italiano, motivo per cui è ancora poco conosciuto il marchio. Tuttavia il nuovo brand rappresenta un ottima alternativa al Huawei, che dopo aver conquistato il mercato ha aggiunto un surplus al valore dei propri prodotti.

Infine, OnePlus un brand che progetta 2 smartphone all’anno di fascia altissima paragonabili ai maggiori top di gamma Apple e Samsung ad un prezzo molto più contenuto. OnePlus soddisfa tutte quelle persone che desiderano un top di gamma, ma non possono, o non vogliono, spendere cifre molto considerevoli.

Qual è il fattore comune fra tutti questi produttori?

Tutti questi nuovi competitor nel mercato sono di origini cinesi. I cosiddetti “smartphone cinesi” stanno rivoluzionando il mercato globale dei cellulari e non a caso Huawei entrata di diritto nell’olimpo dei produttori insieme a Samsung e Apple. Infatti, il marchio Huawei è il secondo produttore di smartphone al mondo superando l’azienda americana.

Ma alla finale utenza cosa resta? In che modo ci tocca questa vicenda? Senza dubbio il cliente ottiene dei vantaggi non indifferenti in questo mercato altamente competitivo, smartphone di qualità ad un prezzo ancor più basso.

Se volete risparmiare qualcosa in più ed acquistare “smartphone cinesi” vi consiglio di dare una occhiata a store internazionali con sede in cina che vendono questi dispositivi a prezzi ancora minori. Fate sempre attenzione a quale smartphone cinese comprare perché potreste incappare in alcune spese extra dovute alle importazioni. Quindi, attenti con l’utilizzo dispregiativo dell’aggettivo “cinese” o “cinesone”, soprattutto se lo state scrivendo con un telefono progettato e proveniente da quel paese.