Giuramento degli Allievi Marescialli del XX corso “Certezza”

Il 6 aprile 2018 ha avuto luogo, presso la Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo, la cerimonia di giuramento del XX Corso “Certezza”. Gli Allievi Marescialli hanno gridato “Lo Giuro!” alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, del Comandante per la Formazione Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, del Comandante per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Giovanni Fungo, e delle principali autorità civili, religiose e militari.

Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, accompagnato dal Comandante per la Formazione Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, ha passato in rassegna lo schieramento in armi composto dalla Bandiera d’Istituto della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, decorata di Medaglia di Bronzo al Valore dell’Esercito e di Medaglia d’Argento al Merito Civile, dalla Banda musicale della Scuola Trasporti e Materiali e dal Reggimento Allievi (I Battaglione XX corso “Certezza” e II Battaglione XIX corso “Saldezza”). Alla cerimonia erano presenti i Gonfaloni della città di Viterbo, decorato di Medaglia d’Argento al Valor Civile, e della Provincia di Viterbo nonché il Medagliere del Nastro Azzurro e i Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.

Nutrita la partecipazione dei familiari degli Allievi, i quali hanno voluto condividere con i propri cari questo emozionante e particolare momento della loro vita professionale. Il XX corso, giunto a Viterbo il 2 ottobre 2017, è formato da 177 Allievi Marescialli, tra i quali 21 donne.

Il Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, si legge nel comunicato stampa del prestigioso Istituto di formazione militare, ha ricordato agli Allievi Marescialli del XX Corso la solennità del giuramento appena prestato: “[…] la decisione di servire in armi il nostro Paese è una scelta di vita che implica tanti sacrifici e rinunce ma improntata ai più alti valori di amor di Patria, fedeltà alle istituzioni, disciplina lealtà onore e senso del dovere […] voi futuri comandanti sarete la spina dorsale della nostra Forza Armata dovendo, assieme e alla guida dei vostri plotoni, finalizzare tutti i compiti che vi verranno assegnati, trasformando in azione gli ordini ricevuti in addestramento e in operazione in situazioni di forte pericolo e in ambienti naturali estremi, valorizzando le potenzialità di ogni soldato e interpretando ogni variabile del complesso ambiente operativo […]”.

La Scuola Sottufficiali dell’Esercito ha il compito di formare Marescialli Comandanti di plotone e Marescialli con la Specializzazione Sanità. L’iter formativo si sviluppa coniugando una didattica di livello universitario (finalizzata al conseguimento, per la specializzazione “Comando”, della laurea in “Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali”) con un’intensa attività ginnico-sportiva unitamente a un impegnativo programma di attività militari, teoriche e pratiche, svolte in sede, in aree e strutture addestrative sul territorio nazionale.