Pestaggio omofobo. La condanna unanime di Bologna

A proposito del pestaggio omofobo denunciato da un ragazzo, il sindaco Virginio Merola e l’assessora ai Diritti LGBT Susanna Zaccaria dichiarano quanto segue: “Al ragazzo inglese che ha subito un ignobile pestaggio nell’indifferenza generale va il nostro sostegno e l’abbraccio simbolico di tutta la città”.

“Vogliamo pensare a lui non come ad una vittima – si legge in una nota – ma come a un nostro concittadino che ha scelto Bologna per i suoi studi, testimoniando la tradizione di una città aperta e accogliente. E’ vero, nessuna città è immune dall’omofobia e dal razzismo. Anche da questo episodio è arrivata una conferma, aggravata dal comportamento di chi non ha voluto prestare aiuto a questo ragazzo”.

“Per questo, per ribadire che Bologna non è questo, ci auguriamo che siano individuati al più presto gli autori. Annunciamo che il Comune è pronto a costituirsi parte civile in un futuro processo che accerterà le responsabilità di questo fatto” si legge ancora nel comunicato stampa.