Esplosioni a Livorno. Tra le ipotesi anche un cellulare acceso

Sarebbe stata una scintilla a innescare l’esplosione nel deposito costiero a Livorno costato la vita a due operai specializzati di una ditta toscana. La deflagrazione ha provocato la morte di due addetti che stavano scaricando acetato di etile da una cisterna fissa.

Sono tutte da chiarire le cause dello scoppio. Tra le ipotesi anche un cellulare acceso. Oppure un urto o una carica elettrostatica.

La Procura di Livorno ha confermato che al momento dell’incidente c’erano quattro persone nei pressi della cisterna. Si tratta delle due vittime e di due superstiti.

Nunzio Viola