Salvini litiga con Di Maio: i grillini vogliono schiacciare la Lega

Wake Up è un singolo del rapper italiano Rocco Hunt. Letteralmente in italiano significa svegliati. La Lega forse solo ora si è resa conto che con Di Maio è impossibile trattare. Salvini era convinto di avere vinto la battaglia della presidenza delle Camere e quindi di trovare un accordo di Governo con i grillini. Ma non è affatto così.

Luigi Di Maio si manifesta in tutta la sua essenza, un Renzi in tono minore. Con la differenza che il fiorentino voleva imporre il suo pensiero ai dem, il napoletano vuole imporre a tutti i grillisimo. Così Matteo Salvini si sveglia e ora attacca Di Maio sostenendo che “non è nessuno” per autoproclamarsi. “Se Di Maio dice ‘o io premier o niente’ non è il modo giusto per partire. Se Di Maio dice o io o nessuno sbaglia, perché a oggi è nessuno. Non puoi andare al Governo dicendo o io o niente, altrimenti che discussione è?” accusa il segretario della Lega da Porta a Porta.

La Lega – argomenta Salvini – “ha già fatto passi indietro” per far partire il lavoro della Camere “ma non è che possiamo fare passi indietro su passi indietro”. Salvini insiste: si parte da un centrodestra unito. “Io sono pronto, c’è una squadra pronta” ha rimarcato. Se Di Maio dice fuori Forza Italia? “Proporremo a M5s un’idea di Italia non di cinque mesi, ma di cinque anni- spiega il leader del Carroccio – Non pretendo di imporre il mio pacchetto, ma tutti devono ritenersi provvisori su questa terra”. “Settimana prossima ci vedremo” con Di Maio “in campo neutro, ci troveremo o alla Camera o al Senato”. Mentre con Forza Italia ci saranno “consultazioni separate”. “Io ero disponibile a entrambe le scelte, ma se loro preferiscono così andremo ognuno per conto proprio”. Salvini del resto per contare qualcosa deve portarsi dietro tutto il centrodestra, altrimenti deve fare il junior partner dei pentastellati. Una prospettiva non affatto esaltante né per Salvini né per i milioni di italiani che lo hanno votato.

Governo entro un mese

“Siamo a fine marzo, spero che entro un mese qualcuno possa giurare al Quirinale”. “Farò di tutto per far sì che gli italiani abbiano un governo serio il prima possibile. Spero che entro un mese si possa salire a giurare. Io al Viminale? Potrei occuparmi di immigrazione, sicurezza e ordine pubblico? Qualche idea a ce l’ho”.

Salvini è favorevole alla terza via. Il premier “deve essere un politico, di un governo politico. Coi tecnici abbiamo già dato”. “Entro il primo anno di governo le proposte diventano realtà” garantisce. “Aboliremo la legge Fornero. Non dico che lo faremo dalla sera alla mattina ma gradualmente”, ma in ogni caso “entro il primo anno di governo”. Nel campo della politica internazionale, “toglierei le sanzioni alla Russia domani mattina”.