Professioni Richieste – Barista e Barman

Lavorare come barista o barman: un vero e proprio mestiere giovane, dinamico e divertente. Siamo abituati a considerare questa occupazione come monotona e noiosa, invece a ben vedere non è affatto così. Si tratta di un lavoro che richiede molta pratica e competenze specifiche.

Sarà capitato a tutti noi di chiedere un caffè in un bar: la sua qualità dipende dalla macchina, dal tipo di caffè utilizzato e dalla mano di chi lo prepara. Questo per dire che in questo lavoro l’esperienza è fondamentale.

Un mestiere che consiste nello svolgere tutta una serie di attività: preparare e servire caffè, bibite long drink, cocktail; serve apertivi, dolci, torte, coni gelato. Tutte ciò che si può chiedere in un bar viene servito dal barista. Lavorare come barista significa dunque affidarsi a mani che sappiano muoversi velocemente e con professionalità. Come tutti i lavori che richiedono un costante contatto con il pubblico, bisogna avere la capacità di conciliare cortesia, efficienza e velocità.

Tra i due termini c’è una differenza che qualifica il lavoro in maniera diversa:

Il Barman è specializzato nella miscelazione di cocktail, bevande e nelle preparazioni gastronomiche. Possiede dunque un’approfondita conoscenza merceologica.

Il Barista è colui che fa un po’ tutto in un esercizio commerciale.

La giornata lavorativa per che svolge questa occupazione è molto varia, ci sono momenti in cui c’è un maggiore afflusso di persone, altri in cui si lavora meno.

Lavorare come barista o barman

Il barista svolge la propria attività presso ristoranti, alberghi, bar, centri turistici ed imprese di ristorazione collettiva. Può essere sia un dipendente che un titolare dell’esercizio commerciale. Le principali mansioni riguardano:

lavorare dietro il banco

servizio tavoli

gestione del magazzino

Il barman è invece orientato a lavorare in strutture di prestigio collegate con i vari settori del turismo. Ecco perché per questa figura professionale diventano molto importanti la precisione, la rapidità, la cortesia, l’efficienza oltre che una buona resistenza fisica allo stress dato il fatto che bisogna lavorare in piedi per molte ore. Necessarie ottime doti comunicativo-relazionali e la capacità di rispondere alle esigenze delle persone. Sarebbe opportuna una buona conoscenza delle lingue ed aver maturato esperienza lavorative all’estero.

La Formazione

La formazione può iniziare fin dalla scuola superiore con un percorso scolastico adeguato. La riforma della scuola prevede la possibilità di iscriversi ad un Istituto Professionale – Settore dei Servizi –Indirizzo Servizi per l’ospitalità e l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera.

Un percorso specifico per chi vuole orientarsi verso questa professione che si articola in 5 anni: due bienni e un quinto anno che prevede l’esame finale. E’ inoltre possibile optare per corsi di formazione professionale. In genere hanno durata triennale e sono articolati in vari moduli. Anche per questo lavoro vale il discorso dell’esperienza per svolgerlo al meglio. Ci vuole molta esperienza, capacità di applicarsi, senso del sacrificio e tantissima volontà.

Una delle tendenze maggiori è quella di studiare per poi aprire un’attività commerciale in proprio. In questo caso ovviamente bisogna considerare la necessità di un investimento iniziare. In base a quanto riportato in questa guida su come aprire un bar su Tuaimpesa.net, i costi possono essere di decine di migliaia di euro. Lavorare come barista o barman offre buone prospettive occupazionali.