Politecnico di Milano in lutto: morto il tecnico Franz Rota Nodari

Un gravissimo lutto ha colpito il Politecnico di Milano. Ad Ono San Pietro è morto Francesco Franz Rota Notari, tecnico di laboratorio. L’uomo di 41 anni ha perso la vita sui monti della Valle Camonica.

L’alpinista bergamasco è precipitato per 500 metri. Gli amici lo conoscevano come Franza. Era originario di Scanzorosciate. Aveva all’attivo più quasi 100 risalite oltre i 4 mila metri (82 in Europa), dove ha superato tutte le vette sopra questa quota altimetrica. Viveva a Verona per motivi lavorativi. Era tecnico di laboratorio al Politecnico di Milano, dove si era laureato in Ingegneria. Rota Nodari è arrivato in Valle Camonica nella giornata di sabato.

L’ultimo messaggio che ha pubblicato sulla sua pagina Facebook è stato postato da Capo di Ponte venerdì. Non distante da cima Bacchetta (a 2.549 metri) il quarantenne si si stava calando in corda doppia lungo “Sentiero della Felicità”. Francesco Rota Nodari ha perso l’equilibrio a causa del cedimento di un chiodo, precipitando. Stava scalando con una donna di 57 anni, anche lei alpinista esperta, che è rimasta illesa ed è riuscita a scendere da sola, allertando i soccorsi.

Sul posto nel giro di poco sono arrivati diversi mezzi, l’elicottero da Brescia e gli operatori del Soccorso Alpino e Speoleologico della Quinta Delegazione Bresciana. Le condizioni metereologiche si son fatte difficili a causa delle nuvole e del nevischio. Il pilota dell’elicottero è riuscito comunque ad avvicinarsi al corpo di Franz Rota Nodari. Il Tecnico del Soccorso Alpino che si trovava a bordo e che è stato coadiuvato dai colleghi, ha imbragato e recuperato la salma, assicurata ad un verricello.

Subito dopo il mezzo aereo ha trasportato Francesco Rota Nodari al campo sportivo di Ono San Pietro, da cui è poi stato trasferito alla sala mortuaria dell’ospedale di Esine.