Come aprire un’attività commerciale alle Canarie

Il governo delle Canarie sostiene in maniera decisa gli investimenti nei vari settori sull’isola. Esistono infatti, importanti incentivi fiscali per aprire un’attività commerciale alle Canarie.

Tipologie di investimenti alle Canarie?

E’ possibile investire nei beni materiali (esclusi terreni), per lo sviluppo dell’attività economica dell’impresa; investire in beni tangibili che proteggono l’ambiente, creare nuovi lavori anche per disabili, impostare impianti industriali o di produzione. Investire o spendere in attività di esportazione, nella ricerca, nello sviluppo e nella tecnologia innovativa e investire nella tecnologia della comunicazione.

Istituire uffici o società in diversi paesi, è importante per aiutare ad esportare prodotti o vendere servizi turistici in Spagna. Almeno il 25% del capitale delle nuove società deve essere di proprietà della società spagnola. E’ fondamentale inoltre, spendere nella promozione di prodotti o servizi in fiere internazionali (questo include anche quelli che si svolgono in Spagna); spendere in beni di interesse culturale, investire nel cinema, nella pubblicazione dei libri e nelle strutture per l’infanzia dei bambini.

Settori privilegiati dove investire

Prima di fondare o acquistare un’attività alle Canarie, è necessario scegliere i settori che vanno per la meglio. Come ad esempio: il settore turistico (alberghi, compagnie di autonoleggio, attrazioni turistiche, ecc.); le agenzie immobiliari specializzate in affitti per le vacanze, i negozi di alimentari e le imprese.

Affitti commerciali alle Canarie

Gli affitti medi sono i seguenti: negozi di vendita al dettaglio circa 500 euro al mese, negozi di vendita al dettaglio nei centri commerciali circa 2000 euro. Gli uffici variano dai 300 euro in su, ma se vuoi iniziare in piccolo, ci sono spazi di coworking di alta qualità con internet a banda larga affidabile, dove puoi lavorare, ricevere consigli e pagare una tariffa accessibile.

Costi e tempistiche per avviare un’attività

Per creare un’attività alle Canarie, avrai bisogno dell’aiuto di un contabile qualificato, di un consulente fiscale e di un consulente del lavoro. Tutte le società a responsabilità limitata devono mantenere un conto adeguato (secondo il Piano General de Contabilidad, o General Accounting Plan, che è un insieme di conti e numeri di conto standardizzati) e inviarlo una volta all’anno alle autorità fiscali.

Le tasse devono essere pagate ogni trimestre e richiedono la compilazione dei vari documenti. Ogni lavoratore assunto o licenziato deve richiedere alcuni documenti a chi di competenza. Ci vogliono alcune settimane per avviare un’attività alle Canarie (responsabilità limitata).

Procedura per aprire un’attività commerciale

Scegliere il nome della società e registrarlo (3-5 giorni). Aprire un conto bancario e trasferire il denaro dal proprio paese a questo conto (se il capitale per l’azienda è in contanti).

Affidare le pratiche ad un notaio pubblico, che preparerà i documenti dell’azienda (2-3 giorni). Firmare i documenti e una volta ricevuti dal notaio (4-5 giorni), è possibile già il giorno successivo richiedere un codice fiscale di registrazione CIF provvisorio e richiedere la costituzione legale dell’azienda.

La società viene registrata nel registro delle imprese (entro una settimana), dove viene fornito un numero fiscale definitivo. Infine, portare questo numero alla banca e sbloccare il proprio account per poterlo utilizzare.

I vantaggi della Zona Speciale Canaria

Il Consorzio della Zona Speciale delle Isole Canarie (ZEC) ha uno staff tecnico multilingue che parteciperà gratuitamente alle richieste degli investitori che sono interessati a stabilirsi nelle Isole Canarie, offrendo consigli sul regime economico e fiscale delle Canarie (REF). Lo staff del Consorzio ZEC è specializzato nella tassazione ed è pronto a chiarire qualsiasi dubbio che si possa avere sui vantaggi e le esenzioni fiscali, di cui può avvantaggiarsi chi decide di investire alle Canarie. Questo servizio inoltre, si occupa di: permessi, licenze operative, terreni industriali, sovvenzioni, sussidi e risorse umane specialistiche.