Milano. Alessandro Garlaschi ha ucciso la figlia del collega Stefano Faoro

Orribile femminicidio a Milano. Una ragazza di 20 anni uccisa a coltellate dall’uomo che aveva respinto. Alessandro Garlaschi è stato arrestato. Il tramviere Atm di 39 anni ha ucciso nella sua abitazione Jessica Valentina Faoro, figlia di Stefano Faoro, un collega del presunto assassino.

Da stabilire il rapporto tra Garlaschi, le mani fasciate forse per i tagli riportati nell’aggressione, e la giovane vittima, che sembra fosse ospite da una decina di giorni nell’appartamento di via Brioschi, dove il dipendente dell’Atm abitava con la moglie.

Il trentenne è stato interrogato dagli investigatori della polizia e dal pm Cristina Roveda, che intendono chiarire anche il ruolo della moglie. Quest’ultima sembra non fosse in casa al momento dell’aggressione, avvenuta intorno alle 4, ma in tarda mattinata è stata vista uscire dall’appartamento in lacrime, scortata dai poliziotti.

La coppia, secondo quanto si apprende, vive da anni nel complesso, di proprietà di una cooperativa di tramvieri, ma si era trasferita da poco nell’alloggio dell’aggressione. Sembra che all’origine del trasferimento ci fossero alcuni screzi con una vicina di casa, una collega dell’uomo, nei confronti del quale ci sarebbe una denuncia per atti persecutori.

Jessica Valentina Faoro