Avviato il Corso di Branca alla Scuola Sottufficiali dell’Esercito

Viterbo. Al via, lo scorso 29 gennaio, il “Corso di Branca” per 120 Marescialli appartenenti alla specializzazione “Comando”. E’  finalizzato alla “formazione avanzata” del personale da abilitare a operare nelle diverse branche funzionali dei Comandi di livello Brigata e superiore.

Il percorso formativo, si legge nel comunicato stampa della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, è articolato in quattro fasi: formazione a distanza (due settimane destinate all’acquisizione dei principi generali delle materie oggetto di approfondimento durante la successiva fase basica), basica (tre settimane, finalizzate all’approfondimento della conoscenza di base degli strumenti dottrinali, procedurali e gestionali da impiegare a livello Comando Brigata e Grande Unità, tanto in contesti addestrativi quanto operativi), specialistica (cinque settimane, per l’acquisizione delle conoscenze relative alla specifica branca funzionale) e linguistica (opzionale, tendente al conseguimento di un adeguato livello della conoscenza della lingua inglese indispensabile per l’assolvimento dei futuri incarichi). La Scuola Sottufficiali dell’Esercito ha il compito primario di formare Marescialli Comandanti di plotone e Marescialli con specializzazione “Sanità” che posseggano un’adeguata preparazione tecnico-professionale e un bagaglio culturale appropriato al ruolo.

L’iter formativo si sviluppa coniugando una didattica di livello universitario (finalizzata al conseguimento della laurea in “Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali” per il personale assegnato alla specializzazione “Comando”) con un’intensa attività ginnico-sportiva. Il tutto si unisce ad un impegnativo programma di attività militari, teoriche e pratiche, svolte in sede, in aree e strutture addestrative sul territorio nazionale.