Laura Pausini super ospite della prima serata del Festival di Sanremo

Laura Pausini al Festival di Sanremo 2018: è la superospite confermata della prima sera e torna sul palco del Teatro Ariston dove iniziò la sua irresistibile ascesa, una carriera che l’ha trasformata in una star internazionale. E’ l’artista italiana più famosa al mondo. Lo testimoniano il numero di album venduti (ad oggi altre 70 milioni), i riconoscimenti internazionali che ha conquistato ma, sopra ogni cosa, a dimostrazione di tutto c’è l’affetto del pubblico che l’artista continua a ricevere in ogni parte del pianeta. Oltre ogni confine. Laura Pausini torna in tv dopo quasi due anni di assenza. Il legame con Claudio Baglioni è stato sancito nel tempo da numerose collaborazioni, i due artisti, infatti, si sono ritrovati insieme in molte occasione, hanno emozionato platee immense e ora la conferma di Laura al Festival ’68 a suggellare un’autentica amicizia. Il suo nuovo attesissimo inedito ha conquistato il primo posto della classifica iTunes dei singoli più venduti in Italia e la top 10 delle charts europee e latino americane. L’accoglienza che le radio hanno riservato a NON È DETTO è stata straordinaria: nei suoi primi giorni di programmazione infatti il singolo è volato in vetta alla classifica dei brani più suonati dalle radio. La canzone anticipa FATTI SENTIRE, il prossimo album di inediti in uscita il 16 marzo. Ma non è tutto. Laura Pausini sarà ancora grande protagonista del 2018: tornerà live in Italia il 21 e 22 luglio con due anteprime al CIRCO MASSIMO, che precedono la partenza di un grande tour mondiale che a partire dall’estate toccherà  tutta l’Europa, gli Stati Uniti e l’ America Latina. Ogni edizione del Festival di Sanremo porta con sé una serie di ricorrenze, ma quella che sta per iniziare pare esserne particolarmente ricca. La kermesse canore ha segnato la storia del nostro Paese, della canzone ‘pop’, ma anche della cultura popolare italica. I grandi nomi sono tutti passati in un modo o nell’altro dal palco dell’Ariston o del Casinò, a seconda delle edizioni. Ed ecco che il 68° Festival di Sanremo vede il proprio nome accostato a quelli di Domenico Modugno, Sergio Endirgo, Pippo Baudo e non solo. Tutti anniversari ‘tondi’ che si spera vengano tenuti in considerazione dalla produzione Rai. Li ha ricordati qualche giorno fa su Facebook il giornalista Marino Bartoletti, una sorta di enciclopedia vivente del Festival. Andiamo quindi in ordine di annate. Nel 2018 ricorrerà il sessantennale della vittoria di Domenico Modugno con ‘Volare’, forse la canzone più rappresentativa per il nostro Paese all’estero. Possibile che negli Stati Uniti sia più famoso dell’inno nazionale italiano. E poi, 50 anni fa con ‘Canzone per te’ Sergio Endrigo vinceva la sua prima e unica edizione del Festival. Sono passati 50 anni anche dall’esordio a Sanremo di un certo Pippo Baudo, uno dei conduttori simbolo della kermesse. E caso vuole che sia anche il decennale della sua ultima presenza a Sanremo come conduttore. Sono 40 anni dall’esordio di Anna Oxa, che in totale ha collezionato 14 presenze a Sanremo con due vittorie e due secondi posti. Sempre 40 anni fa Rino Gaetano prendeva parte al suo unico Festival di Sanremo. 30 anni fa, invece, vinceva il Festival di Sanremo Massimo Ranieri con la iconica ‘Perdere l’amore’, mentre sono passati 25 anni dall’esordio di Laura Pausini, poi diventata ambasciatrice della canzone italiana in tutto il mondo. È chiaro che durante l’edizione 2018 non ci sarà tempo per ricordare tutti gli anniversari citati da Bartoletti, ma si spera che un direttore artistico come Claudio Baglioni sappia valorizzare le ricorrenze di autori e canzoni che hanno fatto la storia del nostro Paese.