Soave. Ludmilla Drogovozov morta sulla cima Carega

In un incidente in montagna è morta Ludmilla Drogovozov, moldava di 45 anni abitante a Soave. La tragedia è avvenuta sulla Cima Carega, nelle piccole Dolomiti, nella zona del rifugio Fraccaroli.

La quarantenne era insieme ad un amico e tutte e due escursionisti veneti facevano running. I due si sarebbero persi nella fitta nebbia. La Drogovozov sarebbe morta cadendo in un canalone. L’uomo per cercarla si era a sua volta perso ed è stato ricoverato in stato di ipotermia.

L’allarme è scattato quando uno dei due ha chiesto l’intervento del soccorso alpino di Verona dicendo che l’amica era scivolata dalla cima del monte Plische, nei pressi della croce. Non sapendo su quale versante potessero trovarsi, si sono mosse le stazioni del soccorso alpino di Verona, Recoaro-Valdagno e Ala per la parte trentina. L’elicottero di Verona emergenza ha provato ad avvicinarsi, ostacolato però dalla nebbia.

Appena si è aperto un varco, l’eliambulanza di Trento è riuscita a trasportare una squadra di 5 soccorritori di Ala al Rifugio Scalorbi e, durante una rotazione, ha individuato l’escursionista che aveva dato l’allarme, che presentava già principi di ipotermia, e l’ha quindi recuperato. Nel frattempo le squadre di Verona e Recoaro-Valdagno si sono mosse sul versante vicentino. I soccorritori trentini sono stati i primi a raggiungere il corpo senza vita della donna in un canale. Non appena sono stati affiancati dai soccorritori veronesi, il medico della stazione ne ha constatato il decesso.

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