Bandy Lee mette in dubbio la salute mentale di Donald Trump

Donald Trump

La politica americana sta toccando il fondo. I democratici hanno preso un ko difficile da digerire. Prima hanno montato il cosiddetto Russiagate. Per gli amici di Obama il tycoon sarebbe stato eletto grazie all’aiuto di Vladimir Putin. Non avendo sortito effetto, ora provano a dare del pazzo a Donald Trump.

Diversi democratici hanno ascoltato le valutazioni di un professore di psichiatria di Yale. Tale Bandy Lee avanza dubbi sulle condizioni mentali del presidente, a suo dire preoccupanti. La Casa Bianca ha bollato come “ridicole e scandalose” le valutazioni dello psichiatra.

Lee ha coordinato il libro “The Dangerous Case of Donald Trump: 27 Psychiatrists and Mental Health Experts Assess a President”. Lo psichiatra democratico è stato ascoltato dai seguaci della Clinton. “I parlamentari hanno detto di essere rimasti molto preoccupati riguardo la pericolosità del presidente, i pericoli che la sua instabilità mentale pongono al presidente”, ha dichiarato Lee alla Cnn. “Trump sta peggiorando e diventerà incontenibile con le pressioni della presidenza”.

Gli attacchi non si fermano qui. Il libro di Michael Wolff “Fire and Fury: Inside the Trump White House” è uscito oggi per evitare i tentativi di bloccarlo messi in campo dalla Casa Bianca. “Non ho autorizzato alcun accesso alla Casa Bianca per l’autore di questo libro falso (anzi l’ho respinto molte volte)! Non ho mai parlato con lui per il libro. Pieno di bugie, rappresentazioni false e fonti che non esistono”, ha twittato il leader della prima potenza mondiale. Forse gli stessi democratici farebbero bene a rassegnarsi e attendere le prossime elezioni presidenziali.