Frutta e verdura. E’ scattata la tassa sulla spesa

sacchetti biodegradabili

Anno nuovo, balzello in più per gli italiani. Da oggi primo gennaio chi ha fatto la spesa in uno dei tanti supermercati aperti a Capodanno, sullo scontrino si è trovato applicato la cosiddetta “tassa sulla spesa“.

A porre l’accento sulla questione è il Codacons, che ha ridefinito così il provvedimento che introduce un costo obbligatorio per gli shopper biodegradabili impiegati per imbustare frutta e verdura nei supermercati.

“La misura è una vera e propria tassa introdotta dal governo che avrebbe dovuto essere a carico degli esercenti” denuncia l’associazione. Una mini stangata per le famiglie italiane da una media di 3 centesimi a bustina. Sommato a tutti i rincari la famiglia media spenderà nel 2018 almeno mille euro in più.