Barcellona chiede di restituire i pieni poteri a Carles Puigdemont

La Catalunya riprende il percorso verso l’indipendenza. La delegazione permanente del Parlamento della Catalogna, chiamata a gestire la transizione tra la vecchia Camera e quella uscita dal voto del 21 dicembre, ha approvato un ricorso contro l’applicazione dell’articolo 155 della Costituzione spagnola che ha sospeso l’autonomia catalana e destituito il governo Carles Puigdemont.

A favore del sì hanno votato 9 indipendentisti e 2 della coalizione di sinistra. Sette i voti contrari e un astenuto. Si tratta del primo passo per restituire pieni poteri al presidente in esilio e garantire la sua immunità contro l’ordine di arresto di Madrid. I secessionisti vogliono trovare la strada per fare rientrare Puigdemont e garantirgli di essere rieletto presidente dal Parlamento di Barcellona.

Nel frattempo il governo franchista ha richiamato 5 mila agenti delle forze di occupazione inviate in occasione del referendum indipendentista di ottobre. Le forze unioniste da inizio ottobre hanno occupato militarmente la Catalogna. I secessionisti auspicano che le forze madridiste non mettano più piede su suolo catalano e che venga riconosciuta l’indipendenza.

Carles Puigdemont