Vibo Marina. Sottopasso via Stazione un rinvio a giudizio

Usurpazione e arbitraria invasione di terreno. È con questa accusa che la Procura della Repubblica di Vibo Valentia ha chiesto di processare il responsabile della Ditta esecutrice dei lavori per la realizzazione del tanto discusso sottopasso di Vibo Marina.

L’inchiesta penale ha avuto inizio a seguito di un esposto presentato da un agricoltore del posto, V. R., che assistito dagli avvocati Sidney Arena e Pasquale Matera, dopo un’attenta valutazione delle modalità di esecuzione dei lavori, ha segnalato all’autorità giudiziaria le proprie perplessità. In particolare l’affitturario ha ritenuto violento l’intervento ed arbitrario l’accesso all’interno del terreno adiacente al vecchio casello ferroviario.

L’11 giugno 2018 è prevista la prima udienza a Vibo Valentia. La vicenda potrebbe ulteriormente arricchirsi in quanto contestualmente è pendente un altro giudizio civile per gli stessi fatti nei confronti della società Ferrovie dello Stato Spa, che ha visto il Giudice disporre la chiamata in causa anche della Ditta esecutrice dei lavori.

Sidney Arena