Milano. In via Padova romeno investe intenzionalmente una donna

L’episodio risale al 4 giugno. Alle cinque del mattino, una rissa all’esterno di un locale in via Padova si conclude con l’investimento di una donna da parte del conducente di un’auto, che poi fugge. In un primo momento sembra un incidente stradale, ma gli elementi raccolti dalla Polizia locale chiariscono che si tratta di un investimento volontario.

Nata per futili motivi, la rissa coinvolge circa una ventina di persone, riprese dalle telecamere di videosorveglianza del locale. Quando apparentemente gli animi sembrano calmarsi, gli obiettivi inquadrano un uomo a bordo di una Ford Focus che investe in pieno una donna. L’auto, dopo l’impatto, si allontana in direzione di piazzale Loreto. Sul posto interviene immediatamente l’Unità Interventi speciali della Polizia locale che ricostruisce la vicenda e appura che il fuggitivo ha investito volontariamente la donna, nel frattempo ricoverata in gravi condizioni con una prognosi iniziale di 60 giorni, per motivi legati alla rissa che si era scatenata poco prima.

Così vengono esaminate tutte le telecamere di videosorveglianza della zona, comprese quelle di istituti bancari e supermercati, per ricostruire il percorso di fuga dell’auto. Gli investigatori tramite un particolare software forense, riescono a risalire alla targa del veicolo. Interrogando i sistemi di videosorveglianza del Comune gli investigatori riescono a ricostruire i movimenti della Ford, a circoscrivere la zona delle indagini e raccogliere alcuni indizi a carico di un cittadino di origine rumena. Quest’ultimo, probabilmente sentendosi braccato, riesce nel frattempo ad allontanarsi dal territorio italiano.

Le indagini – coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica Paola Pirotta – intanto proseguono e gli agenti riescono a raccogliere ulteriori elementi probatori a carico dell’uomo. Nei giorni scorsi il ricercato – un romeno di 29 anni con numerosi precedenti per guida senza patente e reati contro il patrimonio – rientra in Italia e dopo alcuni appostamenti gli investigatori della Polizia locale riescono ad assicurarlo alla giustizia. L’uomo dovrà rispondere dei reati di rissa e lesioni aggravate volontarie.