Milano. Venti squadre di disoccupati impegnate nella pulizia della città

E’ BellaMilano l’azione per la comunità e per la città che coinvolge i disoccupati che da molto tempo vivono una situazione di disagio e sono seguiti dai servizi sociali del Comune, raggruppandoli in 20 squadre diffuse in tutti i quartieri della città. Si occuperanno di presidiare e ripulire giardini e aree verdi, vie e piazze e riceveranno per questa attività una borsa lavoro con un contributo fino a 500 euro al mese. Saranno affiancati da richiedenti asilo che parteciperanno alle attività su base volontaria e dai cittadini variamente organizzati, dai gruppi di volontariato alle social street.

Le squadre sono formate da sei disoccupati, due assunti dalla cooperativa Vestisolidale che faranno da caposquadra, e quattro segnalati dal Celav, il Centro per il Lavoro: questi ultimi sono italiani residenti a Milano e senza lavoro che vivono situazioni di svantaggio sociale perché provenienti dal carcere, da contesti di disabilità o perché over 55 espulsi dal mondo del lavoro e ancora lontani dalla pensione. Ad affiancarli richiedenti asilo ospiti del Cas (Centro di accoglienza straordinaria) di via Aldini (Progetto Arca), Casa Suraya (Cooperativa Farsi Prossimo), via Pollini (City Angels).

“È una scommessa molto bella, per far sì che sempre di più il tema della cura della città possa riguardare tutti – ha detto l’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino – cittadini, volontari, operatori e richiedenti asilo e rifugiati. Chi riceve un aiuto dal Comune lo restituisce partecipando ad un percorso per rendere la città migliore. Mi auguro che questo esempio serva allo Stato per sostenere iniziative simili”.

Questo progetto di intervento sui quartieri della città, con azioni antidegrado e coinvolgimento della cittadinanza attiva, si svolgerà in forma sperimentale nei prossimi tre mesi e da marzo 2018, con una bando, sarà esteso a tutto il territorio della città: le squadre aumenteranno progressivamente, prima saranno nove, una per ogni Municipio, poi nel corso dell’anno diventeranno venti.

“BellaMilano” è un progetto per la città che declina l’inclusione lavorativa e sociale in attività utili per la comunità e per chi le compie: i disoccupati potranno avere l’opportunità di muovere nuovamente i primi passi nel mondo del lavoro; i richiedenti asilo potranno a loro volta impegnarsi volontariamente facendosi conoscere dalla comunità e facendo pratica della lingua italiana. Le squadre opereranno in parallelo con Amsa, svolgendo interventi non previsti dal contratto di servizio: pulizia di giardinetti frequentati dai clochard, raccolta di cartoni, di materiale destinato alla raccolta differenziata o speciale (come oli esausti, cartucce di stampanti, materiale da riciclo). È stata anche l’occasione per presentare un sito realizzato da una quindicina di cittadini milanesi extrapulita.net che contribuirà a raccogliere segnalazioni dal territorio per migliorare gli interventi delle squadre.

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