Montello. Si cerca nei boschi il corpo di Sofiya Melnyk

Si cerca nei boschi del Montello il corpo di Sofiya Melnyk, ucraina di 43 anni, assassinata  e che fatta sparire. La badante è scomparsa da 15 giorni, mentre il suo compagno si è suicidato in casa domenica scorsa. I due stavamo insieme da molto tempo ed è stato proprio l’uomo a denunciare la scomparsa della donna prima di impiccarsi.

L’uomo si è suicidato in casa. I Carabinieri stanno cercando di chiarire i contorni del giallo attorno alla morte di Daniel Pascal Albanese, cinquantenne che si è tolto la vita nella sua abitazione di Cornuda, e alla sparizione della fidanzata, Sofiya Melnyk.

L’auto della donna è stata ritrovata all’ingresso della forcella Mostaccin, a Maser, ma della quarantenne, la cui denuncia di scomparsa risale allo scorso 17 novembre, quando il compagno si presentò ai carabinieri spiegando di non aver più notizie di lei da un paio di giorni, non c’è più traccia. I carabinieri hanno passato al setaccio i boschi del Montello servendosi di un elicottero. Mobilitata anche la protezione civile. Non si esclude l’allontanamento volontario, ma la pista prevalente è la morte violenta della donna.

Sofiya Melnyk