Milano vive a spreco alimentare zero

Le buone pratiche contro lo spreco alimentare hanno consentito al Comune di Milano di aggiudicarsi la quinta edizione del premio “Vivere a spreco zero“. Il premio è stato assegnato dalla campagna Spreco zero di Last Minute Market e dal progetto Reduce del Ministero dell’Ambiente e dell’Università di Bologna, con giuria presieduta dall’agro-economista Andrea Segrè.

Il riconoscimento tra gli enti pubblici – in gara c’erano anche i Comuni di Modena e Cremona – è motivato dalla “portata internazionale dei progetti avviati negli ultimi anni, culminati attraverso Expo con l’attivazione del Milan urban food policy pact. Si tratat del network internazionale di oltre 160 città impegnate nello sviluppo di sistema alimentari sostenibili, a partire dalla creazione di una politica urbana in cui la lotta allo spreco alimentare è uno dei principali obiettivi.

“Siamo davvero onorati di ricevere il premio Vivere a spreco zero – ha commentato la vicesindaco e assessore all’Educazione del Comune di Milano, Anna Scavuzzo – perché oltre ad essere un riconoscimento del lavoro svolto finora, è uno stimolo ulteriore per continuare ad impegnarci nell’attuazione degli obiettivi stabili dalla nostra food policy, di cui la lotta allo spreco alimentare costituisce un pilastro fondamentale. La costruzione di un futuro più equo e più sostenibile per tutte le nostre città passa necessariamente da un nuovo sistema di produzione e consumo del cibo, più attenta ai bisogni di tutte le persone e più rispettosa dell’ambiente”.

Vivere a Spreco Zero