Serie A 24.esima giornata. Il Crotone resiste un solo tempo all’urto della forte Juventus

Juventus  3 Crotone   0 Marcatori: Manduzukic 51°, De Sciglio 59°, Benatia 71° Juventus (3-4-2-1): Buffon, Barzagli, Benatia, Howedes, Lichtsteiner (De Sciglio), Matuidi, Marchisio (Sturaro), Alex Sandro, Dybala, Douglas Costa, Mandzukic. All. Allegri Crotone (4-4-2): Cordaz, Sampirisi, Ceccherini, Ajeti, Pavlovic, Rohden, Barberis, Mandragora, Nalini (Faraoni), Budimir, Tonev (Trotta). All. Nicola Arbitro: Claudio Gavillucci di Latina Ass. Stefano Liberti (Pisa) – Riccardo Mondin (Schio) Quarto giudice: Riccardo Ros (Pordenone) Var: Luca Banti (Livorno) – Avar: Andrea Crispo (Genova) Ammoniti: Budimir, Benatia, Matuidi, Rohden Angoli: 7 a 1 per la Juve Recupero: 2 e 1 minuti Né un sogno, né un miracolo c’è stato contro i campioni d’Italia ma una prestazione normale da parte dei pitagorici. Ciò che mister Nicola aveva dichiarato alla vigilia: “contro la Juventus occorre essere incoscienti e mettere in essere tanta forza di volontà”. Al cospetto della “corazzata” Juventus le consegne impartite dal tecnico ai suoi giocatori sono state confermate soltanto nella prima parte. La classica partita tra Davide Crotone e Golia Juventus ma in questo caso ad aver avuto ragione è stato Golia. La fuga verso la parte buona della classifica da parte del Crotone non c’è stata neanche in questa occasione. E se il risultato è stato quello che tutti conosciamo, la classifica in ogni caso non ne risente in considerazione dei risultati delle altre squadre. La sfida dell’Allianz Stadium ha dimostrato che il materiale umano a disposizione del tecnico è in grado di poter tagliare il traguardo della salvezza anche nell’attuale campionato, ma qualcosa in termine di giocate deve cambiare. Più convinzione nelle ripartenze e qualche tiro in più da fuori area. In occasione dell’ultima sfida mister Nicola ha preferito concedere un turno di riposo a Simic, Martella, Stoian,Trotta ed al loro posto Ajeti difensore centrale, Pavlovic difensore esterno sinistro, Rohden centrocampista esterno, Tonev punta al fianco di Budumir. Il terzo impegno consecutivo a breve distanza, e pensando alla prossima partita di Napoli, hanno consigliato a mister Allegri di lasciare fuori Higuain, Cuadrado, Pjanic, Rugani, Kheidira. Trio difensivo con Barzagli a destra, Benatia centrale, Howedes sulla sinistra. Centrocampo con Lichtsteiner, Matuidi, Marchisio, Alex Sandro. Alle spalle della punta Mandzukic la coppia Dybala, Douglas Costa. Un bel primo tempo giocato dal Crotone nella propria metà campo. Tattica prevedibile pensando alla forza della Juve. Poche azioni da gol da parte dei locali per la buona prestazione del duo difensivo centrale Ceccherini, Ajeti. Non solo loro due, in fase di ripiegamento, spesso, il Crotone si è saputo difendere bene con gli esterni Rohden e Nalini difensori aggiunti. Juve pericolosa al minuto trentasettesimo quando Cordaz ha deviato in angolo un sinistro di Alex Sandro, ed al minuto quarantadue Barzagli serve Mandzukic che di testa manda di poco a lato il pallone. Pitagorici ancora imbattuti nella ripresa ma fino al minuto cinquantuno quando Mandzukic di testa mette dentro il primo vantaggio per la sua squadra. Il Crotone non cambia lo spartito ed è la stessa esibizione del primo tempo: tutti a difendere nella propria metà campo le folate degli avvcersari. Molta volontà nel chiudere gli spazi ma poca lucidità nelle ripartenze. In queste condizioni arriva il terzo gol dei bianconeri con Benatia facilitato da una corta respinta di Cordaz. Bene il solito Cordaz e la coppia difensiva centrale, in particolare Ceccherini. Poco propositivo il centrocampo con Mandragora e Barberis. Attacco ancora incapace di segnare il primo gol alla Juventus anche in questa occasione. Rohden preferito a Stoian si è fatto notare soltanto in fase difensiva. Stessa cosa per Nalini. Bene Budimir che ha tenuto in apprensione la difesa locale specie nei palloni alti. Della Juve inutile fare considerazioni per ciò che rappresentano quando hanno di fronte squadre con un diverso tasso tecnico.