#panchinerosse Milano dice basta alla violenza sulle donne

In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Comune di Milano con una serie di iniziative volte a sensibilizzare e coinvolgere i cittadini. L’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino, la Delegata per le Pari opportunità Daria Colombo e la consigliera Diana De Marchi, presi-dente della Commissione Pari opportunità e Diritti civili, hanno illustrato a Palazzo Marino i vari eventi dedicati alla lotta contro la violenza di genere previsti a partire da venerdì 24 novembre.

Dalla campagna “posto occupato” che, grazie all’iniziativa del Consiglio comunale, quest’anno prosegue con la performance “Le sedie” in piazza della Scala e l’adesione di Atm sul bus 94, alla posa della panchina rossa al Parco Sempione e in piazza Castello, fino a Palazzo Marino illuminato di arancione, sono molte le iniziative che toccheranno spazi e luoghi della città. Milano aderisce all’iniziativa lanciata dal movimento degli Stati Generali delle Donne che chiede ai Comuni italiani di installare sul proprio territorio una panchina rossa, simbolo contro la violenza e ‘monumento’ all’impegno in favore di una cultura di parità.

Nell’ambito delle attività collegate al PON Metro, venerdì 24 novembre, alle ore 14, alla presenza dell’assessore alla Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open Data Lorenzo Lipparini, la panchina rossa sarà inaugurata all’interno del Parco Sempione, di fronte alla Biblioteca Sempione in via Miguel de Cervantes. Ad accompagnarla una targa con la dicitura: #panchinerosse Milano dice basta alla violenza sulle donne – 25 novembre 2017.

Sabato 25 novembre, alle ore 17, sarà inaugurata un’altra panchina rossa, quella fortemente voluta dall’Ordine degli Psicologi della Lombardia che sarà posata di fronte alla Casa della Psicologia in piazza Castello, 2. La posa della panchina sancisce l’impegno dell’Ordine nei vari campi del sostegno alle persone in difficoltà e in particolare sul fronte del contrasto alla violenza contro le donne. Sarà presente l’Assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino.

Dopo l’iniziativa del Consiglio Comunale, che dal gennaio di quest’anno ha dedicato un posto in Consiglio comunale alle donne vittime di violenze, anche ATM aderisce alla campagna nazionale ‘Posto occupato’. Per tutta la giornata di sabato, su tutti i bus della linea 94 in circolazione, un posto sarà simbolicamente riservato alle donne vittime di violenza. Per segnalare il sedile ‘occupato’ sarà apposto l’adesivo della campagna.

Sabato 25 novembre, alle 15, piazza della Scala farà da sfondo a “Le se-die”, un work in progress teatrale a cura di Donatella Massimilla, regista della compagnia CETEC Dentro/Fuori San Vittore. Un evento di solidarietà e sensibilizzazione, realizzato in collaborazione con la Delegata alle Pari Opportunità e Diritti del Comune di Milano e Edge Network che avrà per protagoniste attrici, musiciste, cittadine e detenute della compagnia CETEC Dentro/Fuori San Vittore. Prima della performance, i cittadini, le consigliere e i consiglieri del Comune di Milano, leggeranno i nomi delle donne vittime di femminicidio dall’1 gennaio al 25 novembre di quest’anno. Interverranno la Delegata del Sindaco alle Pari Opportunità, Daria Colombo, e la Presidente della Commissione Pari Opportunità, Diana De Marchi.

“Le sedie” è un’azione teatrale sociale che vuole ricordare le tante vittime di femminicidio e le donne che quotidianamente subiscono violenza, racco-gliendo le loro storie e raccontandole in modo innovativo. Un work in pro-gress che si arricchisce continuamente con nuove testimonianze e che intende infondere speranza narrando le storie di chi, denunciando, è riuscita ad iniziare una nuova vita. Lo spettacolo ha la particolarità di essere, almeno in parte, fruibile anche da persone con deficit sensoriali e tra le storie de ”Le sedie” troviamo testimonianze di donne sorde raccontate con la pantomima e la lingua dei segni.

L’idea nasce da un gruppo di donne impegnate sui temi della violenza di genere e s’ispira al “post occupato” che il Consiglio Comunale di Milano, su proposta della Consigliera De Marchi, ha deciso di lasciare vuoto per rappresentare tutte le donne uccise che avrebbero potuto occupare quello spazio a livello politico, sociale, lavorativo e famigliare.

CETEC – Centro Europeo Teatro e Carcere è una cooperativa sociale onlus che dal 1999 opera a Milano, Roma e in diverse città europee, sviluppando progetti di formazione nelle carceri, nelle comunità di recupero e nei centri di disagio psichiatrico, promuovendo il reinserimento sociale e lavorativo di soggetti svantaggiati.

L’Edge Network è una rete europea che riunisce gli artisti e le associazioni culturali che condividono esperienze espressive nei luoghi del disagio, dando possibilità di incontro e formazione a tutti coloro che hanno scelto di impostare il proprio lavoro su vissuti e situazioni di confine.

Sabato 25 novembre Palazzo Marino s’illuminerà di arancione, partecipando all’iniziativa #Orangetheworld, promossa dal Comitato Nazionale UN Women Italia. La campagna UNiTE to End Violence against Women, lanciata nel 2008 dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, dedica il 25 novembre alla sensibilizzazione rispetto al tema della violenza di genere e, attraverso l’arancione, colore luminoso e positivo, intende rappresentare simbolicamente un mondo privo di tutte le forme di violenza contro donne e ragazze.

Oltre a Milano, aderiscono quest’anno anche Firenze, Caserta, Napoli, Venezia, Torino, Pisa, Siena, Bari, Brescia, Massa Carrara, Orvieto, Genova, Matera, Perugia, Potenza, Parma, Verona, Cagliari, Lecco, Ancona, Pordenone e Prato. Anche i municipi milanesi aderiranno alla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

donna violenza