Serie A tredicesima giornata sconfitto il Crotone dal Genoa sul terreno dello Scida

Crotone  0

Genoa     1

Marcatori: Rigoni 10°

Crotone (4-4-2): Cordaz, Sampirisi (Simy), Simic, Ceccherini, Martella (Rohden), Nalini, Mandragora, Barberis, Stoia (Tonev),Trotta, Budimir. All. Nicola

Genoa (3-4-2-1): Perin, Izzo, Spolli, Zukanovic, Rosi, Rigoni, Bertolucci, Veloso (Cofie), Taarabt, Pandev (Galabinov), Laxal. All. Ballardini

Arbitro: Paolo Tagliavento (Terni)

Ass. Gabriele Di Iorio (Campobasso) – Marco Zappatore (Taranto)

Quarto uomo: Livio Marinelli (Tivoli)

VAR: Claudio Gavillucci – Daniele Martinelli

Ammoniti: Spolli, Stoian, Taarabt?????

Angoli: 6 a 4 per il Crotone

Recupero: 1 e 3 minuti

Spett. tot. 9.106 € 148.845. Biglietti 1.853 € 27.925. Abbonati 7.253 rateo € 120.920

La conquista del risultato positivo da parte del Genoa, obiettivo programmato fin dalla vigilia dal nuovo tecnico Davide Ballardini, è stato ottenuto. Rimanere imbattuto dopo aver affrontato il Crotone, squadre tra le più in forma del momento, per il Grifo ha significato interrompere la striscia delle tre sconfitte consecutive ed iniziare un nuovo percorso per risalire la classifica. Il campo ha emesso il giusto verdetto in seguito alla non buona prestazione dei pitagorici che non hanno dato seguito al buon momento di forma tecnico/fisica in grado di mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Mister Ballardini ha tentato di spezzare, riuscendoci, la qualità dei locali schierando inizialmente tre novita’ rispetto alla formazione sconfitta nel derby. In sostituzione del difensore Rossettini, il centrocampista Omeonga e l’attaccante Lapadula inseriti rispettivamente Spolli, Bertolacci, Pandev. La formazione messa in campo dal tecnico pitagorico con un solo cambio rispetto alle due precedenti formazioni, Martella difensore sinistro in sostituzione di Pavlovic rimasto fermo per motivi fisici non è riuscita a contrastare gli avversari. La prima parte dell’incontro a favore degli ospiti che fin dall’inizio hanno messo in difficoltà i locali apparsi distratti a centrocampo e poco ermetici in difesa. Fatale ai pitagorici il decimo minuto avendo subito lo svantaggio ad opera di Rigoni. La reazione del Crotone si fa attendere ed è sempre il Genoa che a centrocampo ed in attacco manovra il gioco a suo piacere. Mandragora e Barberis, affiancati da Stoian e Nalini non sono mai riusciti adimpossessarsi del boccino. L’ottimo primo tempo di Cordaz ha evitato al Genoa di segnare altri gol con Rigoni (21°), Taarabt (29°), Rosi (32°). La reazione del Crotone si fa notare negli ultimi minuti, esttamente al 41° con Stoian che da dentro l’area tira debolmente addosso al portieresi, ed al 43° quando Simic in seguito ad un calcio d’angolo non riesce a deviare il pallone in porta. Poco Crotone ad inizio ripresa. Sembra profilarsi un brutto pomeriggio per i pitagorici. L’ingresso in campo di Rohden, centrocampista esterno, al posto del difensore Martella, non crea nessuna preoccupazione a Ballardini  che richiama l’attaccante Pandev per inserire Galabinov. Crotone a trazione anteriore con gli ingressi degli attaccanti Tonev e Simy ma nulla cambia in  fase offensiva, Perin poco impegnato. Ha funzionato la migliore predisposizione tattica messa in campo da mister Ballardini con quattro difensori e cinque centrocampisti. Rigoni, Bertolacci, Veloso, hanno sempre avuto la meglio sui diretti avversari Mandragora, Barberis, ed a turno Stoian e Nalini. Non accaparrato il terzo risultato utile del Crotone che l’avrebbe fatto salire in classifica lasciandosi dietro molte squadre. Il Genoa interrompe le tre sconfitte consecutive ed inizia in nuovo percorso in chiave salvezza. Arrivederci ancora a Genova quando il 30 novembre le due squadre si affronteranno per il quarto turno di Tim Cup.