Roma. Arriva la raccolta differenziata porta a porta radicalmente diversa

Il X Municipio di Roma sperimenta un modello di raccolta differenziata porta a porta radicalmente differente che riguarderà tutta la popolazione: 230.000 abitanti e 4.000 utenze non domestiche. Il nuovo modello di raccolta deriva da un progetto congiunto Ama-Campidoglio ed è hi-tech. Ciascun contenitore è munito di “tag”, il cui microchip consente la tracciatura del rifiuto e l’identificazione dell’utente.

E’ il sistema RFID Identificazione a Radio Frequenza. I tag vengono letti da un’antenna posizionata sugli automezzi che invia i dati, in tempo reale, al sistema informativo di Ama. Gli utenti potranno poi verificare i propri “conferimenti” accedendo al portale Ama. La gestione dei rifiuti diviene così del tutto trasparente. La “rivoluzione” del servizio raccolta coinvolgerà progressivamente l’intero territorio di Roma Capitale. Sarà incentrata sul sistema porta a porta e punterà all’obiettivo 70% di differenziata. Il calendario di raccolta verrà semplificato, razionalizzando le frequenze di ritiro delle varie tipologie di rifiuto. A tutte le utenze domestiche saranno richieste 3 esposizioni dei rifiuti a settimana anziché delle attuali 9. Il territorio del Municipio sarà diviso in due settori e la raccolta rifiuti avverrà il lunedì, mercoledì e venerdì oppure il martedì, giovedì e sabato.

In ogni giorno di raccolta si dovranno esporre insieme due tipologie di rifiuto: sempre la frazione organica e, a seconda del giorno, anche la frazione “secca” prevista da calendario (carta; plastica/metallo; rifiuto residuo indifferenziato). L’abbinamento, facilmente memorizzabile per i cittadini (“secco” del giorno + rifiuto umido), consentirà tra l’altro ad Ama di agire più efficacemente e razionalmente, raccogliendo ogni giorno due diversi tipi di rifiuto. Ai cittadini sarà richiesta l’esposizione dei bidoncini/mastelli in un’unica fascia oraria giornaliera: mattina o sera a seconda dell’area servita. Per i contenitori in vetro si continueranno a utilizzare le campane verdi stradali.

Molta attenzione viene dedicata alle utenze non domestiche come ristoranti, bar, esercizi commerciali, aziende, studi professionali, strutture ricettive. Il servizio sarà calibrato sulla base delle concrete esigenze di ciascuna attività, attraverso adeguate modalità di conferimento (dell’organico, della carta, della plastica, del cartone, degli imballaggi in genere ecc.) presso il proprio esercizio commerciale o la propria azienda, sempre secondo un calendario concordato.

A supporto del nuovo modello di raccolta, nelle aree idonee (bassa densità abitativa, presenza di verde, giardini, terreni agricoli…), gli utenti potranno richiedere ad Ama la fornitura gratuita di compostiere domestiche per la gestione della frazione organica. Inoltre i condomìni o le grandi utenze non domestiche potranno gestire la raccolta differenziata mediante aree dedicate (le domus ecologiche, il cui prototipo è stato realizzato proprio nel X Municipio presso la scuola dell’infanzia “La Gabbianella”, Ostia porto).

A partire dai primi giorni di dicembre, addetti Ama inizieranno la mappatura delle utenze, edificio per edificio, su tutto il territorio del Municipio. L’obiettivo è quello di individuare tutte le tipologie di utenza. Tutto il progetto sarà accompagnato da una specifica campagna di comunicazione. Sarà organizzato, inoltre, un fitto calendario di appuntamenti informativi con i cittadini. Insieme al X Municipio, anche il VI sarà coinvolto nella rielaborazione radicale del sistema di raccolta differenziata domiciliare. Nel 2018 sarà la volta dell’VIII e del IX e del I e II, in raccordo con le amministrazioni municipali.

raccolta differenziata