Milano. Sala fa il tagliando alla giunta: mini rimpasto

Il giro di boa per la giunta Sala coincide le le scadenze elettorali della primavera 2018 (politiche e regionali) che offre l’occasione per un mini rimpasto a Palazzo Marino. Beppe Sala annuncia uno o al massimo due assessori in uscita ma il discorso è ancora prematuro. La caccia ad un posto al Pirellone svuoterà palazzo di città e il rimpasto sarà necessario. “Non posso permettere che Milano abbia la sensazione di una giunta disattenta” è il concetto che ripete il sindaco a chi aspira ad una candidatura.

Pierfrancesco Majorino (Welfare) sarebbe intenzionato a rimanere a Milano. Tra le candidate Carmela Rozza. L’assessore alla Sicurezza punta alla Regione. Cristina Tajani (Lavoro, Commercio e Risorse umane) potrebbe correre per un posto in Parlamento. Per una Rozza (Pd) che esce pronto ad entrare Filippo Barberis. Alla Sicurezza potrebbe tornare Marco Granelli lasciando al collega la gestione della delicata delega alla Mobilità.

Sala starebbe ragionando sull’opportunità di rimaneggiare la distribuzione delle deleghe alleggerendo il carico di Gabriele Rabaiotti. Potrebbe esserci anche un rimpasto più ampio…ma il sindaco ha tutto il tempo di valutare con calma la messa a punto della squadra.

Giuseppe Sala