Agrigento. Ai domiciliari il grillino Fabrizio La Gaipa primo dei non eletti

Guai giudiziari in casa 5Stelle in Sicilia. E’ finito agli arresti domiciliari Fabrizio La Gaipa, candidato della lista M5s alle regionali siciliane. L’imprenditore di Agrigento è stato arrestato dalla Mobile con l’accusa di estorsione. La Gaipa, primo dei non eletti, opera nel settore alberghiero ed è anche giornalista. Era candidato nel collegio provinciale di Agrigento. Secondo l’accusa avrebbe messo in atto una presunta estorsione a due suoi dipendenti costretti a firmare false buste paga.

La squadra mobile di Agrigento ha arrestato Fabrizio La Gaipa, 42 anni, proprietario e gestore del rinomato hotel Costazzurra Museum&Spa. L’uomo è stato posto ai domiciliari. E’ accusato da due dipendenti di irregolarità sulle dichiarazioni al fisco e le accuse avrebbero trovato riscontro nelle indagini coordinate dal procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio.

Le verifiche degli inquirenti si sarebbero focalizzate sulla regolarità dei contratti di lavoro e sulla rispondenza fra gli emolumenti dichiarati e quelli realmente versati ai lavoratori. Il 5 novembre La Gaipa, con più di 4 mila voti, è stato il primo dei non eletti subito dopo Matteo Mangiacavallo (14 mila voti) e Giovanni Di Caro (5.900 voti). L’imprenditore avrebbe costretto due dipendenti del suo albergo a firmare buste paga false. Ci sono delle registrazioni, fatte dalle vittime nel corso di alcuni colloqui, che incastrerebbero La Gaipa. Una terza persona, ascoltata dalla squadra mobile, ha fatto altre ammissioni. Fino ad agosto era anche presidente del Consorzio Turistico Valle dei Templi.

Fabrizio La Gaipa