Trans ucciso all’Eur. Arrestato romano residente ad Ostia Antica

L’omicida dell’Eur ha un volto. E’ stato portato in Questura l’uomo che ha ucciso un trans in un parco. E’ un romano di 35 anni, evaso dai domiciliari. L’italiano scontava i domiciliari in un appartamento ad Ostia Antica. Si era disfatto del braccialetto elettronico giovedì sera rendendosi irreperibile. L’uomo è stato fermato dalla squadra Mobile. All’alba di venerdì ha ucciso una trans romena all’Eur, poche ore dopo ha assassinato un nordafricano a San Basilio. Gli omicidi sarebbero collegati tra loro.

Il marocchino è stato soccorso in via Padre Lino da Parma con una profonda ferita al torace determinata da una coltellata. Trasportato all’ospedale Sandro Pertini, è morto subito dopo il ricovero stroncato da un’emorragia interna. Il ragazzo è stato trovato in un cortile di un edificio occupato, l’ex fabbrica della penicillina Leo, sulla Tiburtina. Gli investigatori hanno già ascoltato delle persone che avevano relazioni personali con la vittima e che vivono nello stesso stabile occupato. La coltellata sferrata al giovane di San Basilio sarebbe identica a quella che ha ucciso poche ore prima Laurentiu Ursaru, la trans romena di 27 anni, trovata cadavere all’Eur nel parco del Turismo. Accanto al suo corpo gli investigatori hanno trovato un oggetto riconducibile all’aggressore.

Si tratterebbe di un romano pregiudicato di 35 anni che avrebbe avuto da tempo dei rapporti con la vittima. L’uomo è stato portato negli uffici della squadra Mobile e su di lui graverebbero indizi gravi sulla responsabilità dell’omicidio della trans e del marocchino. Il movente dei due omicidi è da definire. Non si esclude che l’omicida possa avere agito accecato dalla gelosia per la trans, sullo sfondo di una vicenda fatta di droga e alcol.

Domenica 19 novembre alle 20 alla metro Magliana la comunità trans si ritrova per manifestare. Ad annunciarlo Francesco Angeli, presidente di Arcigay Roma. “Nel corteo porteremo in mano delle candele, elemento caratterizzante delle manifestazioni del TDoR in tutto il mondo, per ricordare tutte le vittime ferite o uccise dalla transfobia”. Una manifestazione alla quale aderiranno anche le associazioni impegnate sul territorio per i diritti civili.

Arresti Polizia