Milano. Estorsione ai danni di un esercente egiziano

Un uomo di 47 anni è stato arrestato dalla Polizia Locale per estorsione ai danni di un esercente egiziano dopo avere tentato un’estorsione al gestore di un locale in zona corso San Gottardo. Una coppia di agenti in borghese del Nucleo contrasto stupefacenti della Polizia locale, in attesa di completare le ultime formalità per un arresto eseguito nel pomeriggio, stava cenando in un ristorante-pizzeria convenzionato con il Comune di Milano nei pressi della sede dell’Ufficio centrale arresti e fermi (UCAF) di via Custodi.

Essendosi accorti di una discussione in corso tra il proprietario del locale e un’altra persona, i due agenti intervenivano per capire il motivo di quell’agitazione e procedevano all’identificazione e all’allontanamento del cittadino italiano, tranquillizzando il ristoratore e dicendogli di fare riferimento al vicino comando di Polizia Locale qualora la persona si fosse ripresentata.

Poco dopo gli agenti venivano allertati dal gestore del locale che li aveva richiamati spaventato: l’uomo era tornato al ristorante e aveva fatto delle minacce esplicite, chiedendo denaro. Gli agenti in borghese, raggiunto il locale in pochi secondi, sentivano chiaramente l’italiano minacciare il ristoratore. “Forse non hai capito, se vuoi lavorare mi devi pagare” diceva l’uomo. Trovandosi di fronte ad un tentativo di estorsione in flagranza la coppia di agenti provvedeva a trarre in arresto il soggetto e a condurlo, a piedi, nel vicino UCAF. L’arresto di S.B., con precedenti specifici, è stato convalidato e ora l’uomo si trova a San Vittore.

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