Roma ha organizzato il “Viaggio della Memoria” ad Auschwitz e Birkenau

Per non dimenticare l’orrore dell’Olocausto Roma Capitale ha organizzato il “Viaggio della Memoria” nei campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau. Ad accompagnare studenti e studentesse delle scuole romane il sindaco Virginia Raggi, insieme a Sami Modiano e Tatiana Bucci, sopravvissuti ai lager nazisti. Il viaggio è iniziato domenica 5 e si è concluso martedì 7 novembre con una visita al centro storico di Cracovia e ad alcuni monumenti della città.

Al Viaggio della Memoria hanno partecipato anche l’assessora Laura Baldassarre (Persona, Scuola e Comunità Solidale), il vicepresidente della Comunità Ebraica di Roma, Ruben Della Rocca, il presidente della Fondazione Museo Shoah, Mario Venezia, il vicepresidente dell’Associazione Nazionale Ex Deportati, Aldo Pavia, e il presidente dell’Assemblea capitolina, Marcello De Vito. Hanno preso parte all’iniziativa 32 scuole romane: in totale 128 studenti accompagnati da 32 docenti. Presenti per la prima volta i “testimoni dei testimoni”: studenti che hanno partecipato a precedenti Viaggi della Memoria e che sono tornati quest’anno per trasmettere la loro esperienza alle nuove generazioni.

“Il tema della trasmissione della memoria è centrale per la costruzione di una comunità fondata sulla coesione e sul rispetto reciproco”, ha spiegato l’assessora Baldassarre. “Occorre quindi garantire azioni efficaci, a partire da un capillare e profondo coinvolgimento delle scuole. Si tratta di un imprescindibile impegno politico, poiché una società senza memoria è inesorabilmente condannata a essere privata del proprio futuro”. “Dobbiamo tenere viva la memoria storica perché senza di essa non vi è futuro”, ha dichiarato la sindaca Virginia Raggi. “Serve tramandarla alle nuove generazioni perché quanto successo in passato non accada mai più. Offriamo la possibilità ai ragazzi di partecipare a un progetto formativo di alto valore educativo oltre che culturale. Gli studenti e i loro docenti condivideranno un momento di profonda riflessione su una delle pagine più buie della storia dell’umanità. Una ferita profonda che ha segnato in modo indelebile la nostra città con il rastrellamento del ghetto e la deportazione subita il 16 ottobre 1943”.

Inoltre quest’anno, dopo i recenti episodi accaduti nel mondo del calcio che hanno visto oltraggiata da alcune tifoserie l’immagine di Anna Frank, la Sindaca ha deciso di invitare al “Viaggio della Memoria 2017” il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, Damiano Tommasi, e il responsabile Dipartimento Junior dell’AIC e campione del mondo con la Nazionale nel 2006, Simone Perrotta. “Quanto accaduto nei giorni scorsi negli stadi – ha dichiarato Virginia Raggi – non possiamo ignorarlo. Lo ribadisco: quello non è calcio, non è sport. Per questo abbiamo deciso di lanciare un segnale per sensibilizzare tutti sull’importanza della storia e della memoria come antidoti all’antisemitismo, all’odio e alle violenze. Diciamo con forza no ai rigurgiti razzisti, fascisti ed antisemiti. Andremo ad Auschwitz e Birkenau insieme agli studenti per crescere ed essere persone migliori. Affinché tutti sappiano, tra il bene e il male, da che parte stare”. Domenica 5 novembre il gruppo è arrivato a Cracovia. Primo appuntamento, la visita guidata del quartiere ebraico Kazimierz, della sinagoga Templ e dei luoghi legati alla persecuzione degli ebrei. Lunedì 6 novembre la delegazione è stata accompagnata ai campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau. Martedì 7 novembre il Viaggio della Memoria 2017 si è conclusa con una visita al centro storico di Cracovia e ad alcuni monumenti della città.

Roma viaggio della Memoria 2017 - Tappa Cracovia