Milan News: dopo 20 anni Adidas lascia il Club Rossonero

Era il 1998 quando la tedesca Adidas diventa sponsor ufficiale del Milan. Dopo altre due esperienze precedenti dal 1978 al 1980 e dall’anno 1990 al 1993, sembrava iniziato un rapporto infinito fra il brand e i Rossoneri, ma evidentemente non è così. Nell’estate del 2018 il Milan cambierà sponsor tecnico dopo 20 anni di rapporto. Alla corsa per diventare sponsor della squadra altri grandi nomi noti. Molti si sono stupiti a questa notizia perché a quanto è stato scritto su “La Gazzetta dello Sport” e su “Il Corriere della Sera” il rapporto fra l’Adidas e il Milan prevedeva la firma di un contratto di rinnovo con data 2013 della durata di 10 anni, che ha fruttato fino ad oggi ai Rossoneri 19,7 milioni per ogni stagione. La vecchia proprietà della squadra tuttavia aveva offerto ad Adidas la possibilità di rendere nullo questo accordo quando lo desiderasse. L’interruzione è un’ipotesi che a quanto pare è stata messa in atto diventando realtà durante il periodo del closing. Sembrava essere stata allontanata per un momento a fronte dell’ultimo calciomercato del Milan, ma a quanto pare non è così. Visita la sezione News del sito AC Milan per andare a vedere l’ultimo mercato faraonico e le sue cifre. Il brand, insomma, pare voler esercitare tale concessione concessa dai vecchi proprietari del Milan. Nell’ultima estate è stata ridiscussa la scadenza con la nuova proprietà cinese e un nuovo accordo ha fissato l’interruzione del rapporto per il 2019, tuttavia il brand sembra intenzionata a slegarsi dalla squadra con un anno di anticipo. Si attende dicembre o gennaio prossimo per l’annuncio ufficiale della separazione della coppia storica che avverrà entro giugno 2018. Cause e conseguenze di questa separazione La domanda che molti si pongono è se la tedesca Adidas non si fidi più del Milan cinese. Secondo la “Repubblica” qualche mese fa il motivo alla base della questione sarebbero gli scarsi risultati ottenuti dalla squadra negli ultimi anni. Non sarebbero infatti stati garantiti all’azienda di origine tedesca introiti sufficienti a coprire la spesa fatta. La quantità di t-shirt della squadra vendute sarebbero il 50% rispetto a quelle registrate per squadre come la Juventus, che con 23 milioni di euro a stagione fa guadagnare 3 milioni in più al brand rispetto alla squadra dei rossoneri. Se in un primo momento la squadra non ha preso bene la notizia e ha fatto muro con un contratto che doveva durare fino al 2023, poi si è resa disponibile a trattare fino al 2019 e, anche oggi che pare i tempi si siano ridotti a giugno 2018, è tranquilla e pronta con il sorriso sulle labbra a cambiare look. La squadra dei diavoli rossi infatti sa benissimo che per lei sono arrivate proposte interessanti anche da altre aziende molto importanti. Per il futuro dell’ AC Milan è improbabile che a firmare le divise rossonere sia la Nike, già sponsor dei cugini dell’Inter, mentre sembrano molto più probabili le quotazioni per esempio di Under Armour e New Balance, due colossi della moda sportiva internazionale. In particolare la prima, molto famosa negli USA, già vanta fra i suoi testimonial una stella dell’NBA come Stephen Curry.