Malanni di stagione: i benefici dell’aerosol

In prossimità dell’inverno gli italiani devono fare i conti con i primi malanni di stagione. Non solo l’influenza ma anche i fastidiosi raffreddori che fanno rendere poco sul posto di lavoro, a scuola o stare male tappati in casa. In soccorso delle persone affette dai disturbi collegati alle vie respiratorie c’è l’aerosol. E’ un apparecchio che “vaporizza” la soluzione di farmaco che così viene inalata e giunge nelle vie aeree in profondità. Gli apparecchi trasformano la soluzione in una fine nebbiolina. Da non sottovalutare la dimensione della particelle nebulizzate. Minore è la dimensione più arrivano ai bronchi. L’effetto curativo sulle vie respiratorie basse si ottiene se si ha un valore compreso da 0.5 a 5 micron. I più comuni in vendita nebulizzano particelle da 2 micron di diametro.

Il nebulizzatore

E’ molto impiegato in particolare per i più piccoli e per coloro hanno problematiche che incidono sull’apparato respiratorio. Grazie all’aerosol la cura delle patologie è più agevole. Una volta individuato il miglior aerosol non rimane che iniziare il trattamento. I nebulizzatori possono micro filtrare il medicinale o l’acqua di sirmione. Se l’infezione non è grave, il pediatra prescrive quest’acqua per pulire i bronchi dei bimbi sciogliendo il muco. Usare il nebulizzatore aiuta a guarire in modo più rapido rispetto alle classiche medicine (compresse o sciroppi). Pediatri e medici concordano nel prescrivere varie sessioni di medicinali mediante la via aerea.

Aerosol: quale scegliere

E’ bene chiarirsi le idee prima di acquistare il nebulizzatore che corrisponde alle proprie esigenze. Essi si distinguono tra pneumatici (efficaci ma rumorosi) e ad ultrasuoni. L’aerosol pneumatico è composto dallo stesso compressore e da un’ampolla. Il compressore genera il flusso d’aria che determina la depressione nell’ampolla. La depressione risucchia l’acqua di sirmione o il medicinale. Le particelle microscopiche aiutano il paziente a curarsi. Un aerosol a pistone è qualitativo se è idonea la dimensione delle particelle generate. I più noti sono il nebulizzatore Bimboneb e il nebulizzatore Nebula.

Gli aerosol ad ultrasuoni hanno il vantaggio di non essere rumorosi. Ma ci sono degli svantaggi. Questi apparecchi vanno incontro più facilmente a malfunzionamenti e rotture. Gli apparecchi ad ultrasuoni per gli operatori di settore non sono in grado di nebulizzare in modo ottimale e non riescono a trattare alcuni tipi di medicinali come quelli con cortisone. L’aerosol ad ultrasuoni è portato a surriscaldare il medicinale da nebulizzare con la probabilità di alterazione delle caratteristiche dei farmaci. Per alcuni medicinali è sconsigliato l’impiegato dell’aerosol ad ultrasuoni. E’ possibile stabilirlo leggendo il foglio illustrativo.

Aerosol: i migliori

Dovendo fare una scelta di qualità i prodotti migliori ad oggi in commercio sono il Bimboneb, il Nebula e determinati modelli Laica. Per individuare il miglior aerosol si può consultare qui e avere un quadro molto utile. Per i più piccoli si consiglia di usare il rinowash insieme al nebulizzatore. Si tratta dell’accessorio più noto per Aerosol. Con questo si ottiene la doccia nasale micronizzata utilissima per liberare la parte alta delle vie respiratorie e combattere la tosse. Le vie respiratorie vengono liberate da catarro e muco. In alternativa per gli adulti si consiglia la mascherina. Rinowash agevola l’igiene nasale in modo accurata e a migliora la respirazione.