Prestiti INPDAP per Carabinieri: Sono convenienti?

Dal 14 febbraio 2014, per tutti i dipendenti o pensionati statali appartenenti all’Arma dei Carabinieri è possibile accedere a dei particolari prestiti per dipendenti pubblici forniti dall’Inpdap. Si tratta di linee di credito di breve durata che i beneficiari potranno richiedere nel caso in cui si trovino ad affrontare spese impreviste. Tuttavia, tali forme di prestazioni creditizie sono realmente convenienti?

Prestiti INPDAP per Carabinieri: le caratteristiche principali

I prestiti erogati mediante l’ex Inpdap godono di notevoli agevolazioni, anche se eseguiti da enti di credito convenzionati all’INPS o all’arma. D’altra parte, nonostante le somme rilasciate siano di entità ridotta, anche la durata del rimborso è limitata ad un periodo che va da 1 a 4 anni, con piani che prevedono 12, 24, 36 oppure 48 rate. La somma erogabile viene concordata in base a tale piano di restituzione e alle possibilità del beneficiario, calcolate in base al reddito mensile o alla pensione. Se il finanziamento assegnato al richiedente prevede un piano di rimborso annuale, il prestito potrà avere un’entità pari ad una mensilità dello stipendio. Invece se la restituzione sarà di due annualità, il finanziamento potrà ammontare a due mensilità della busta paga del beneficiario. L’interesse di tale prestazione di credito è calcolato secondo un tasso fisso del 4,25%. L’addebito della somma accordata al richiedente del prestito, potrà essere trattenuta dallo stipendio mensile oppure pagata dal beneficiario mediante l’apposito bollettino postale. Alla somma mensile di rimborso dovrà essere aggiunta una percentuale pari allo 0,5% del prestito, utile a coprire le spese amministrative e i costi relativi al fondo assicurativo rischi INPS. Siccome chi svolge un incarico nelle forze dell’ordine è esposto quasi quotidianamente a numerosi pericoli, questo fondo funge da polizza per garantire la restituzione del prestito.

Prestiti INPDAP per Carabinieri: come richiederli?

La convenienza dei prestiti Inpdap non è però dimostrata solamente da queste numerose agevolazioni, ma anche dalla semplicità della procedura di richiesta. La domanda per l’erogazione è infatti svolta telematicamente, scaricando l’apposita documentazioni dalle piattaforme INPS o dell’arma dei carabinieri. Insieme ad essa, deve inoltre essere presentato un documento d’identità valido e una busta paga e la dichiarazione di servizio, che fungano non solo da garanzia per il rilascio della somma desiderata, ma attestino anche lo stato di servizio del richiedente. Anche i requisiti per beneficiare del servizio sono molto semplici e vantaggiosi: bisogna essere un appartenente all’arma che gode dell’assegnazione in ruolo e abbia maturato un’anzianità di almeno 3 mesi.