Morti in servizio a Ravenna: Pietro Pezzi e Nicoletta Missiroli due poliziotti esemplari
Migliaia di messaggi di cordoglio da istituzioni, persone comuni, amici, colleghi. Oggi tutti in Italia si sentono poliziotti e sono in lutto per la tragedia avvenuta a Lido Adriano dove hanno perso la vita l’agente Pietro Pezzi, 29 anni di Godo di Russi e il sostituto commissario Nicoletta Missiroli, 52 anni di Fusignano.
Chi era Pietro Pezzi
Romagnolo doc. Dal dicembre 2011 al dicembre 2013 aveva prestato servizio nell’Esercito nel ministero della Difesa con il grado di caporale. Dopo avere vinto il concorso, a inizio 2015 era entrato in Polizia come allievo agente. Era diventando agente nel febbraio 2016. Era stato assegnato alla Questura di Venezia. Poi era arrivato a Ravenna all’Upg-Volanti. Lascia la fidanzata, due fratelli e i genitori. Un ragazzo esemplare.
Chi era Nicoletta Missiroli
Ravenate doc. Il sostituto commissario Nicoletta Missiroli abitava a Fusignano. Era laureata in sociologia a indirizzo politico. Indossava la divisa dal 1988. Trenta anni di carriera interrotti in un incidente in servizio a Ravenna. La Missiroli era passata alla Stradale di Bologna e da qui alla sezione di Imola dove era rimasta fino al 1993. Poi era andata alla Questura di Venezia dopo avere vinto il concorso per diventare ispettrice. Da lì nel 2003 era passata alla Digos di Bologna con l’incarico di responsabile dei servizi di scorta e tutela delle personalità. Nel 2007 era arrivata alla Questura di Ravenna all’Upg-Volanti, diventando dall’anno successivo vice dirigente sia dell’Upg che dell’ufficio di polizia di Frontiera Marittima, carica che ricopriva tutt’ora. Lascia il padre e un fratello.