Nessuna diffamazione. Diego Armando Maradona è stato prosciolto
Una causa nata dalle dichiarazioni pubblicate dalla stampa. Diego Armando Maradona aveva affermato di essere vittima di una persecuzione da parte dell’agenzia di riscossione. L’ex calciatore è stato prosciolto dall’accusa di diffamazione ai danni di Equitalia perché “il fatto non costituisce reato”. Lo hanno stabilito i giudici del tribunale di Cassino.
Il suo storico legale, Angelo Pisani, su Facebook ha postato la notizia dell’assoluzione. “La fine di un’ingiustizia, l’affermazione della certezza del diritto, dell’esistenza della giustizia e del ruolo fondamentale dell’avvocatura, pochi minuti fa la esemplare sentenza del gup Scalera del tribunale di Cassino che assolve Maradona e il suo avvocato Angelo Pisani dal reato di diffamazione aggravata ai danni di Equitalia perché il fatto non costituisce reato. Questa è la vittoria della giustizia su quella che è sempre stata un’ingiustizia e una strumentalizzazione della verità”. Per l’accusa l’ex giocatore del Napoli, nel corso di una intervista, aveva rilasciato dichiarazioni offensive “della reputazione di Equitalia Spa e del presidente dell’epoca, Attilio Befera”.